OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
FOLIGNO - Quintana de La Sfida, ecco il palio. E ieri sera spettacolo con la Cena Grande. Entra definitivamente nel vivo la Giostra della quintana de La Sfida che si correrà il 17 giugno. Dopo il preambolo con la notte di bandiere, ieri sera è stata la volta della Cena Grande, primo maxi evento del programma dell’edizione estiva della Singolar Tenzone. Ed è stata una festa nella festa visto che proprio ieri sera, a palazzo Trinci, nel corso della Cena Grande è stato svelato il palio che sarà assegnato al vincitore della Giostra de La Sfida. A realizzarlo l’artista Dario Agati che ha dato corpo all’opera “Senza titolo (la sfida), 2023, olio su tela, 200 x 100 cm”. «Nella pittura di Dario Agati – scrive Marta Silvi - la realtà si tramuta nella sua propria apparizione, attraversata dalla memoria personale dell’artista che la depaupera della sua superficie instabile lasciandone la polpa, succosa e imperfetta, soltanto. Il corto circuito che crea non si manifesta unicamente a livello figurativo, ma anche esecutivo: attraverso una stesura temporale dilatata, l’artista costruisce e distrugge a più riprese, affastellando strati sovrapposti di pittura e passaggi materici invertiti». E l’autore del palio di Giostra aggiunge: «Sono partito dall'idea della Giostra: descrivere il rapporto simbiotico tra uomo e cavallo. Ho eseguito una lunga ricerca di immagini, quindi ho cominciato a disegnare la figura di un cavaliere in gara. Il tratteggio esatto è stato annullato da un velo di nero che, in parte per mia volontà e in parte per mera casualità, ha quasi completamente coperto le forme. Da quel momento in poi la pittura è stata un susseguirsi di strati di colore secondo una palette cromatica definita dai simboli della Giostra e della città di Foligno: il bianco, il rosso e l’oro, ai quali ho aggiunto i colori della mia tavolozza, il nero e il blu». E la Cena Grande di ieri sera ha segnato l’apertura ufficiale delle Quintane 2023. Gli 800 commensali, riuniti a palazzo Trinci hanno potuto degustare i piatti degli chef dei rioni serviti nella corte della dimora gentilizia.
La serata sarà è stata arricchita da video storici e da intramezzi spettacolari sempre all’insegna della Quintana. Il menù proposto è stato aperto con gli antipasti: rocciata di verdure, insalata con cappone e vellutata di ceci con merluzzo; quindi è stata la volta del primo: ravioli con pomodorini, guanciale croccante e ricotta salata; poi del secondo: filetto di maiale all’aspro e caponata; a chiudere è stato il dolce: macedonia di frutta con gelato di vaniglia. Tra gli opisti il questore Giuseppe Bellassai, la presidente della giunta regionale Donatella Tesei e della Provincia di Perugia, Stefania Proietti.
Leggi l'articolo completo suIl Messaggero