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FOLIGNO - Una cena di beneficenza per sostenere l’Aism, l’Associazione Italiana per la Sclerosi Multipla. In più di 100 hanno risposto alla chiamata a fare del bene lanciata dalla Comunanza Agraria di Sant’Eraclio guidata dal presidente Mauro Marchionni e con cui hanno collaboratori i componenti del Consiglio Rudi Trabalza, Marco Dominici, Mirco Rossi, Ferri Valentina Marco Federici (segretario). “Stiamo dando corpo – dice Marchionni a Il Messaggero – ad una serie di progetti che non possono non partire dal territorio. E abbiamo pensato anche ad azioni benefiche come la cena di solidarietà in favore dell’Aism che, a Foligno, ha la propria sede qui a Sant’Eraclio. Negli spazi del circolo 2Lu Campetto” abbiamo visto una importantissima risposta da parte dei cittadini con la partecipazione di oltre 100 persone che non hanno voluto far mancare il loro sostegno ad una causa così importante2. L’evento pro Aism è stato realizzato in collaborazione tra la Comunanza Agraria di Sant’Eraclio, il circolo “Lu Campetto” e Cartoon Park. La serata è stata davvero importante proprio per lo scopo per il quale è stata pensata. Ed ha avuto, inoltre, la benedizione del parroco don Luigi Filippucci da sempre in prima linea nell’impegno di sostegno alla comunità e alla città in tutte le sue diverse declinazioni. L’azione del Consiglio della comunanza Agraria da me guidato – ricorda ancora – è incentrata su un modo di operare che viene posto in essere in forma estesa, inclusiva e basato sul sereno confronto che porti a raggiungere obiettivi condivisi. Un obiettivo che ci vede e ci continuerà a vedere operare prima verso i cittadini e contestualmente con l’amministrazione comunale, e tutte le realtà di Sant’Eraclio a partire dalla Parrocchia e dal parroco don Luigi, dal Carnevale fino – conclude - al Centro Giovani”. Nel 2018 la Comunanza Agraria di Sant’Eraclio ha festeggiato i suoi primi 100 anni di vita. A Raccontare come si è giuti al primo secolo di vita fu, nell’occasione, la stessa Comunanza agraria: “Era da pochissimo conclusa la Prima Guerra Mondiale – è stato spiegato – r dalla volontà e dalla voglia di dare un senso alla collettività di Sant’Eraclio i nostri antenati hanno realizzato un passo fondamentale per il “bene comune”, per la gestione del bene comune, e venne costituito il Consiglio di Amministrazione della Comunanza Agraria di Sant’Eraclio”.
Il Messaggero