Foligno, blitz antidroga bloccato mentre spaccia eroina e metadone

di Giovanni Camirri

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FOLIGNO – Spaccia eroina e metadone, bloccato dai carabinieri. E’ l’esito di una attività della Compagnia Carabinieri di Foligno che, seguendo le direttive del Comando provinciale di Perugia, persegue in via continuativa il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti tramite un accurato controllo del territorio. I militari dell’aliquota operativa della Compagnia territoriale di Foligno hanno infatti fermato una fiorente attività di spaccio posta in essere da un soggetto italiano, trentacinquenne e residente a Spoleto, con numerosi precedenti – spiega una nota dell’Arma - inerenti la droga e il patrimonio, tramite l’esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misure cautelari personali del Tribunale di Spoleto. E’ stata propria la certosina attività antidroga dei Carabinieri del Norm di Foligno che ha permesso di giungere a tale provvedimento giudiziario. Numerosi i fatti contestati dagli inquirenti che, in più occasioni, hanno stroncato l’attività delittuosa posta in essere dal fermato. Infatti in circa cinque occasioni, tutte nei mesi di giugno e luglio dello scorso anno, i Carabinieri dell’aliquota operativa di Foligno hanno interrotto il meccanismo “routinario” e consolidato tramite anche l’arresto dell’indagato. I luoghi in cui cedeva sostanza stupefacente erano proprio in Foligno e a Spello, nei pressi della stazione ferroviaria, con modalità sempre diverse rendendo difficile monitorare i suoi spostamenti. Il Tribunale di Spoleto, accogliendo le risultanze investigative dei Carabinieri di Foligno e considerato il possesso da parte del fermato di stabili e saldi contatti per il rifornimento della droga al fine dello smercio al dettaglio della stessa, ha applicato al prevenuto la misura cautelare dell’obbligo di firma presso la Stazione Carabinieri di Spoleto.

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Il Messaggero