Foligno, i bambini portano doni per i loro coetanei meno fortunati. Grazie a Caritas e alla Polizia Ferrovia s’è ripetuta la tradizione di solidarietà per il Natale

Foligno, i bambini portano doni per i loro coetanei meno fortunati. Grazie a Caritas e alla Polizia Ferrovia s’è ripetuta la tradizione di solidarietà per il Natale
FOLIGNO - Quella di ieri è stata una domenica speciale....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

FOLIGNO - Quella di ieri è stata una domenica speciale. Perché s’è ripetuta una tradizione, interrotta dalla pandemia e riproposta con qualche modifica, che apre il cuore e sottolinea il senso vero del Natale: donare a chi ha più bisogno attraverso i bambini che hanno portato regali per i loro coetanei meno fortunati. Una tradizione nata dalla collaborazione tra la Caritas Diocesana di Foligno, coordinata dal direttore Mauro Masciotti, e la Polizia Ferroviaria della Sezione cittadina guidata dal comandante Alessandro D’Antoni. Quest’anno Babbo Natale non è arrivato col treno a vapore sul primo binario della stazione, ma ha utilizzato una piccola auto ecologica con la quale, accompagnato da un autista, ha dato vita ad una mini corteo diretto all’albero di Natale fatto di luci in Largo Carducci a sue passi da piazza della Repubblica. Questa volta a ricevere i doni dei bambini per i loro amici in difficoltà c’è oltre a Babbo Natale, il vescovo monsignor Domenico Sorrentino. E c’erano anche numerosi bambini che hanno voluto ripetere questo gesto di solidarietà e di pieno spirito nonostante le temperature. Ad allietare la carovana di Babbo Natale il sound di AnarchiaRitmica e la voce guida di Loretta Bonamente, e a completare il tutto un piccola, ma grande sorpresa. Sotto l’albero di luci Babbo Natale ha trovato ad attenderlo Massimo Pannuzzi, il barbiere itinerante, che ha potuto realizzare il sogno che aveva da bambino. Il sogno, viatico per la professione, era quello di fare la barba a Babbo Natale. E ieri, visibilmente commosso, Pannuzzi ha potuto ripetere questa esperienza che già dalla prima volta gli ha fatto meritare l’appellativo di Babbo Natale. Il direttore Masciotti, nel ringraziare tutti e ne ricordare che la raccolta giocattoli prosegue ha detto: “Per il prossimo anno ci auguriamo di poter ripetere l’esperienza in treno che partirà da santa Maria degli angeli e arriverà a Foligno. Un treno speciale che sarà una sorpresa per tutti e un ulteriore segno di ripresa. Buon Natale a tutti”.

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero