Federico Bonifazi presenta ad Arrone "Advancing": un concerto per Piano Solo

Federico Bonifazi presenta ad Arrone "Advancing": un concerto per Piano Solo
Federico Bonifazi, pianista e compositore umbro, ha passato l’estate con la sua famiglia ad Arrone, suo Comune di nascita. Da un incontro e da una chiacchierata con il...

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Federico Bonifazi, pianista e compositore umbro, ha passato l’estate con la sua famiglia ad Arrone, suo Comune di nascita. Da un incontro e da una chiacchierata con il sindaco Fabio di Gioia ne è nata l’idea di organizzare un concerto “in casa”, sulla piazza centrale di Arrone. Ed ecco arrivato il momento del grande evento. 

Sabato 5 settembre (alle ore 21,30) Federico Bonifazi si esibirà nella piazza del borgo medievale, nel  progetto musicale “Advancing”. Un concerto per Piano Solo che esplorerà la capacita del musicista umbro di cimentarsi in un repertorio che spazia dalle composizioni originali, inserite nei suoi ultimi album (“74th Street",2014; “You’ll See”, 2015; "Autumn Colors Suite", 2019 e “Last Minute” in fase di pubblicazione), a standard appartenenti all’immenso repertorio della tradizione jazz americana.
 “Advancing” è una “connessione” che richiama i suoni classici di fine 800 inizi del Novecento, fino ad arrivare ai preludi scritti dal pianista umbro. In “Advancing”, Bonifazi propone una visione artistica innovativa, in cui la musica rappresenta l’arte dell’organizzazione dei suoni, dei rumori e dei silenzi che possono mutare nel corso del tempo. Un incontro suggestivo tra la musica jazz e la musica classica, due linguaggi musicali apparentemente così lontani, ma con un filo logico che li accomuna: l’espressione musicale.
Federico Bonifazi è considerato uno dei nuovi talenti della scena musicale italiana degli ultimi anni. Nato a Terni e trasferitosi successivamente a Parigi, si è distinto anche grazie a importanti riconoscimenti in alcuni concorsi italiani classificandosi al secondo posto al Premio” Incroci sonori 2007” e come finalista al "Premio Nazionale Chicco Bettinardi e al "Premio Carrarese Padova Porsche Festival" sia con il suo quartetto sia come sideman.
Nel 2011 e 2012 la prestigiosa rivista Musica Jazz lo cita come uno dei pianisti emergenti più interessanti a livello nazionale. Dopo gli studi classici svolti in Umbria, si è diplomato nel 2007 a Parigi nella American School of Modern Music (Filiale della Berklee College of Music di Boston) in pianoforte Jazz, composizione ed arrangiamento. In seguito, consegue la laurea di I e II livello presso il Conservatorio G. Verdi di Torino con F. Di Castri, Giampaolo Casati e Dado Moroni.


La produzione. Nella sua produzione discografica troviamo “74th Street" registrato a New York nel 2014 in quartetto con Philip Harper (tr), John Webber (cb), Billy Kaye (dr) uscito nel 2017 con la “SteepleChase Production”.  Nel marzo 2015 ha registrato presso lo studio “Tedesco” di New York (New Jersey), il CD “You’ll See” con Jimmy Cobb (dr), John Webber (cb) ed Eric Alexander (sax t), uscito a maggio 2016 con l’etichetta danese “SteepleChase Production” che ha ottenuto eccellenti riscontri di pubblico e critica sia in Italia sia all’estero. È del 2019 invece Il suo ultimo lavoro discografico "Autumn Colors Suite" prodotto sempre dalla SteepleChase Production e che vede la partecipazione di grandi nomi del panorama jazz nazionale: Giampaolo Casati (tromba), Gianluca Petrella (trombone), Emanuele Cisi (sax tenore), Gabriele Evangelista (contrabbasso), Alfred Kramer (batteria). Mentre è in fase di pubblicazione “Last Minute” con Tolga Bilgin, Furio Di Castri e Roberto Gatto, già recensito da JazzIt. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero