Fcu, al via i lavori per la Ponte San Giovanni-Terni. Il ministro Salvini: «Per le ferrovie in Umbria ci sono 5 miliardi di interventi»

Per la linea regionale verranno rinnovati circa 200 chilometri di rotaie

Il vice premier Salvini alla stazione di Ponte San Giovanni
Al via i lavori di ricostruzione della tratta Perugia Ponte San Giovanni - Terni della Ferrovia centrale umbra. La cerimonia si è svolta questa mattina alla stazione di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Al via i lavori di ricostruzione della tratta Perugia Ponte San Giovanni - Terni della Ferrovia centrale umbra. La cerimonia si è svolta questa mattina alla stazione di Ponte San Giovanni alla presenza del ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini,


della presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, dell'assessore regionali ai trasporti Enrico Melasecche, e di Gianpiero Strisciuglio amministratore delegato e direttore generale di Rfi, società capofila del Polo infrastrutture del Gruppo Fs. Gli interventi interesseranno circa 85 chilometri di linea e consisteranno nella rimozione dei binari, degli scambi e del pietrisco, con la loro integrale sostituzione. Verranno rinnovati circa 200 chilometri di rotaie, 180 mila traversine e 250 mila metri cubi di pietrisco.

«Un intevento- ha detto tra l'altro il vice premier Salvini- per riconnettere l'Umbria. Vorrò essere uno dei primi passeggeri. I lavori saranno finiti entro il 2026. Sulla rete ferroviaria dell' Umbria -ha spiegato il ministro-abbiamo un piano di investimenti di cinque miliardi di euro per i prossimi anni».

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero