Fabro, badante licenziata si vendica e ruba dalla casa appena lasciata

Fabro, badante licenziata si vendica e ruba dalla casa appena lasciata
Viene licenziata e decide di vendicarsi. E' il piano messo in atto da una donna di 58 anni, di origini brasiliane, accusata di furto aggravato e porto di armi atti ad...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Viene licenziata e decide di vendicarsi. E' il piano messo in atto da una donna di 58 anni, di origini brasiliane, accusata di furto aggravato e porto di armi atti ad offendere.

La donna nei primi giorni di febbraio è stata rintracciata dai Carabinieri della Stazione di Fabro dopo che una residente del posto aveva sporto denuncia contro di lei che, appena licenziata, avrebbe sottratto dalla casa in cui la accudiva alcuni oggetti. Così i militari dell'Arma si sono subito attivati rintracciandola poco dopo neipressi della stazione ferroviaria di Fabro dove stava attendendo il treno per fare rientro nella sua casa di Roma. Una volta rintracciata, la ormai ex badante, è stata sottoposta a un controllo durante il quale sono stati rinvenuti numerosi capi di vestiario, profumi e altri oggetti di uso domestico tra cui un grosso coltello da cucina, tutto sottratto all’interno dell’abitazione della donna che l'aveva denunciata.

Secondo quanto ricostruito dai militari, le motivazioni che avrebbero portato la 58enne a compiere quel gesto, sarebbero riconducibili alla disapprovazione per il licenziamento dall'attività di badante presso la vittima.

La conoscenza del territorio ed il tempestivo intervento da parte dei Carabinieri, hanno fatto in modo che la vicenda si concludesse con un lieto fine, recuperando e restituendo gli oggetti alla legittima proprietaria e con il deferimento della 58enne alla Procura della Repubblica di Terni. 

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero