Eurochocolate, stop alla vendita di bottiglie e lattine in centro

Perugia, Eurochocolate 2017
PERUGIA - Tanti, troppi contenitori di bevande in vetro e lattine gettati a terra. In quantità tale da costituire «un concreto pericolo per l’incolumità...

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PERUGIA - Tanti, troppi contenitori di bevande in vetro e lattine gettati a terra. In quantità tale da costituire «un concreto pericolo per l’incolumità pubblica». E’ scattato così per il secondo e ultimo fine settimana di Eurochocolate, per cui «è prevedibile una significativa affluenza di pubblico», un ulteriore giro di vite sul fronte della vendita (da asporto) di bottiglie e lattine nell’intera area del centro storico. Una misura, indirizzata anche ma non solo all’alcool, che rafforza quella già in vigore per l’acropoli e Fontivegge andando a coprire, nel caso del centro, la fascia oraria 8-20. E’ la sintesi dell’ordinanza 1421 firmata ieri dal sindaco Andrea Romizi che ha recepito una nota della prefettura a seguito di comunicazione del questore, si legge nelle motivazioni che portano al divieto rivolto «ai titolari di pubblici esercizi, esercizi di vicinato e distributori automatici, e agli operatori del commercio su aree pubbliche» nonché «alle attività operanti nell’ambito della manifestazione» per le giornate di domani e domenica. Un ulteriore tassello che amplia il piano sicurezza già messo in atto nel corso dell’evento che ha già richiamato in città migliaia di turisti e non solo. L’ultimo giro di vite, che contrasta anche fatti come quello dell’accesso alla fontana Maggiore, è stato predisposto anche perché «l’abbandono di bottiglie di vetro e lattine nelle aree ove si svolgono manifestazioni pubbliche – riporta l’ordinanza - ingenera timori, per la circostanza idonea a pregiudicare l’incolumità delle persone, diminuendo il senso di sicurezza percepito, in particolare in questo momento storico caratterizzato da ripetuti fatti terroristici internazionali». Così, per limitare l’acquisto di bottiglie e lattine «da attività vicine o comunque distribuite lungo i percorsi pedonali di accesso agli stand» si allunga l’ordinanza che ingloba quasi 310 vie in tutta l’area del centro.

Ulteriori provvedimenti in tema di sicurezza, per cui sono in campo tutte le forze dell’ordine, potrebbero essere presi in queste ore sul fronte viabilità (con particolare attenzione alla gestione del traffico a Pian di Massiano) e di barriere a ridosso dei principali monumenti. Attivo anche per questo fine settimana l’orario prolungato del minimetro: domani 7-22,45 e domenica 7,30-21,15 (ultima corsa da tutte le stazioni). Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero