Province, per il presidente le sfide Zuccarini-Proietti e Pernazza-Lattanzi

La sede della Provincia di Perugia in piazza Italia
PERUGIA Sono entrambe partite aperte quelle che si disputeranno il prossimo 18 dicembre per l’elezione dei presidenti delle Province di Perugia e Terni. ...

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PERUGIA Sono entrambe partite aperte quelle che si disputeranno il prossimo 18 dicembre per l’elezione dei presidenti delle Province di Perugia e Terni.


Elezione non diretta, vuol dire che votano sindaci e consiglieri comunali. Alle urne si va col sistema ponderato rispetto alle dimensioni del Comune, tradotto: un eletto di Perugia “pesa” molto di più rispetto ad uno di Poggiodomo.
Centrodestra e centrosinistra alla fine hanno messo da parte le velleità del “grande accordo” scegliendo schieramenti contrapposti. I duelli si combattono tra sindaci piazzati geograficamente a pochi chilometri di distanza. Per Perugia, dove c’è da raccogliere l’eredità del socialista Luciano Bacchetta, se la vedranno il primo cittadino di Foligno Stefano Zuccarini (Lega) e la sindaca di Assisi - fresca di riconferma - Stefania Proietti, civica sostenuta da tutto il centrosinistra, che ha preteso dai partiti qualche settimana di “corteggiamento” prima di accettare la candidatura dopo i primi strategici «no grazie».
Oggi la presentazione ufficiale delle liste. Nel centrodestra, la Lega dovrebbe schierare Roberta Ricci (Perugia), Francesco Spaccini (Torgiano) e Giovanni Dominici (Umbertide); almeno due le pedine di Fratelli d’Italia: Francesco Rubeca (Magione) e il vicesindaco di Giano Jacopo Barbarito, il nome forte di Forza Italia è il sindaco di Norcia Nicola Alemanno, la chicca è il consigliere di Città di Castello Filippo Schiattelli, ascendente socialista, area Nilo Arcudi, che alle ultime comunali era nel gruppo di Luciana Bassini.
Nella lista per Stefania Proietti, invece, il Pd piazza svariati sindaci: Letizia Michelini (Monte Santa Maria Tiberina), Cristian Betti (Corciano) e Moreno Landrini (Spello) più Erika Borghesi (Perugia), Gino Emili (Cascia) e Maria Pia Bruscolotti (Giano). In lista anche il primo cittadino di Sigillo Giampiero Fugnanesi, il Movimento 5 Stelle che stavolta è della partita, candida il capogruppo di Foligno David Fantauzzi, per i socialisti ci sarà Francesco Zaccagni (Gubbio), Azione schiera Diego Catanossi (Spoleto), per il mondo civico c’è Scilla Cavanna (Assisi), Italia Viva dovrebbe candidare Monica Muzzi di Nocera, ma non c’è ancora il via libera definitivo.

Per la Provincia di Terni, invece, si rivedrà il duello di cinque anni fa tra Laura Pernazza di Amelia (Forza Italia) e il primo cittadino di Guardea Giampiero Lattanzi (Pd). Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero