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PERUGIA Prosegue la lenta discesa della curva epidemica col dato settimanale dei contagi tornato sotto quota 700, cosa che non accadeva dal 28 luglio. Resta consistente il numero delle nuove infezioni, con una media di quasi 100 casi al giorno, ieri 129 nonostante un numero più basso di tamponi. Di contro si registrano dati ospedalieri stabili e nessun nuovo decesso. Continuano a comparire piccoli cluster locali, ieri a Orvieto e Campello sul Clitunno, ma l’incidenza cumulativa è in discesa. Non decolla, invece, la vaccinazione tra i giovanissimi con meno di 900 under 19 vaccinati in un giorno e mezzo e il 52% di copertura con prima dose. E si moltiplicano gli appelli, anche ai genitori, in vista del secondo vaccine-day programmato nel prossimo fine settimana. «È importante vaccinare gli adolescenti – spiega la dottoressa Sonia Gallo – perché anche loro possono essere colpiti dalle gravi conseguenze dell’infezione».
Con un andamento più accentuato rispetto al trend nazionale, l’ Umbria sembra avviata verso una fase discendente del contagio dopo l’accenno di quarta ondata che ha avuto il suo picco in termini di contagi e casi attivi poco prima di Ferragosto. Il dato settimanale delle infezioni è in calo del 19,7% rispetto ai sette giorni precedenti (12-18 agosto) mentre a livello nazionale si assiste a una crescita del 4,7%. Dopo la lieve risalita di martedì, sono tornati a scendere anche gli attualmente positivi: il bollettino di ieri ha segnalato 129 nuovi casi e 214 guariti con 1.834 casi attivi, 153 fuori regione, 1.681 distribuiti tra 75 comuni: 16 sono tornati Covid-free mentre Poggiodomo non ha mai conosciuto il virus.
L’incidenza cumulativa è quindi scesa a 73 casi ogni 100mila abitanti, in calo rispetto alla rilevazione precedente (76 casi, per l’errore in una formula ieri è stato riportato un dato inesatto). Considerando anche i 45 casi diagnosticati tra assistiti non umbri, si arriva a un’incidenza di 79,7 di poco sopra il dato nazionale, pari a 77. A livello territoriale, dei cluster segnalati nei giorni scorsi, continuano a crescere quelli di Valfabbrica e Giano dell’ Umbria con, rispettivamente, altri 2 e 4 contagi diagnosticati tra martedì e mercoledì mattina (10 e 14 il dato settimanale). Sembra invece circoscritto il focolaio di Norcia mentre 4 casi ieri sono stati censiti 17 nuovi casi a Orvieto, 4 a Campello sul Clitunno e Baschi, 3 a Deruta. Dei comuni maggiori, solo Città di Castello e Orvieto hanno ora un’incidenza sopra 100. Buone notizie dagli indicatori di gravità, con zero vittime Covid e ricoverati stabili, 54 in area medica, 8 nelle terapie intensive di Perugia e Terni (al 6% l’occupazione dei posti letto).
La campagna vaccinale intanto prosegue e ieri in metà giornata sono state effettuate quasi 2mila somministrazioni, con 818 nuovi vaccinati suddivisi tra 770 prime dosi, 48 uniche (ex positivi) o Janssen.
Il Messaggero