Vino, dalla Regione un milione per supportare la produzione

Vino, dalla Regione un milione per supportare la produzione
Un bando per supportare una delle eccellenze dell' Umbria, contro...

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Un bando per supportare una delle eccellenze dell' Umbria, contro la crisi e per lo sviluppo del territorio. Uno strumento da quasi un milione di euro per aumentare la competitività dei produttori vitivinicoli umbri, sostenendo i loro investimenti per migliorare la qualità delle produzioni e le tecniche di gestione, ma anche per adeguare i vigneti ai nuovi orientamenti dei consumi. È il bando che, su proposta dell’assessore regionale all’Agricoltura, Roberto Morroni, è stato attivato dalla giunta di palazzo Donini. «La produzione vinicola di qualità è uno dei principali punti di forza dell’ Umbria e la Regione ne sostiene il continuo sviluppo – ha spiegato l’assessore Morroni – In questa strategia si colloca il bando con cui diamo attuazione alla misura “ristrutturazione e riconversione dei vigneti” per l’annualità 2022/2023, con una dotazione iniziale di oltre 920mila euro, che potrà essere accresciuta anche tenendo conto delle domande che saranno presentate». Come ribadito dalla Regione, la nuova campagna di aiuti, dal 16 ottobre 2022 al 15 ottobre 2023, prevista dal Programma nazionale di sostegno del settore vino, «sarà un ulteriore stimolo a conformare e razionalizzare i vigneti umbri destinati alla produzione di vini di qualità, perché è sulla qualità – rileva Morroni – che, soprattutto in una fase difficile come l’attuale, si gioca la vera sfida sui mercati internazionali e nazionali. Il contributo regionale andrà a quegli interventi che puntano sull’innalzamento qualitativo e sulla valorizzazione della tipicità dei vini legata al territorio e ai vitigni tradizionali di maggior pregio enologico o commerciale, che mirano a rispondere alle richieste di mercato e a ridurre i costi di produzione tramite l’introduzione della meccanizzazione parziale o totale delle operazioni colturali». Gli interventi di ristrutturazione con reimpianti in una posizione più funzionale dal punto di vista agronomico o con modifiche all’impianto, di riconversione varietale e di perfezionamento delle tecniche di gestione dei vigneti possono essere eseguiti nell’intero territorio regionale. I vigneti realizzati dovranno essere conformi ad almeno uno dei disciplinari di produzione dei vini Dop e Igp dell’ Umbria. Il termine ultimo per la presentazione delle domande di aiuto scade il prossimo 29 aprile.

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Il Messaggero