Coronavirus, boom di asintomatici. Tesei: «No grandi eventi»

Coronavirus, boom di asintomatici. Tesei: «No grandi eventi»
PERUGIA - Settantadue positivi in un giorno (gli attualmente positivi sono 700 con un più 9,5% rispetto al dato di sabato), un altro morto (il numero 86 è una donna...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PERUGIA - Settantadue positivi in un giorno (gli attualmente positivi sono 700 con un più 9,5% rispetto al dato di sabato), un altro morto (il numero 86 è una donna di Terni) e a Magione in quarantena una classe della scuola media “Mazzini” perché è positivo, asintomatico, un alunno. Ecco l’ultimo bilancio da brivido del coronavirus. Numeri che hanno come base 2.126 tamponi e che si aggiungono a un’altra chiave di lettura importante: dei 72 casi di ieri, 58 sono stati scoperti dai controlli. Cresce l’incidenza degli asintomatici tanto che in una settimana si è passati dal 72 all’80% del totale. Sono 302 i casi settimanali, se ne registravano oltre 300 solo prima del 2 aprile.

Numeri che non lasciano tranquilli, numeri che fanno dire alla presidente della giunta regionale, Donatella Tesei, ad Assisi per le celebrazioni di San Francesco, che «i momenti di grande aggregazione, ad oggi, con i dati che abbiamo, sono assolutamente sconsigliati. Tutto ciò che può costituire un pericolo concreto va evitato». Una pietra tombale, di fatto, su Eurochocolate, Marcia della pace e Fiera dei Morti. Un messaggio chiaro in vista della riunione del Cor (il Centro operativo regionale della Protezione civile) di domani che dovrà dare un parere sulle decisioni del Comitato tecnico scientifico per i grandi eventi (c’è già il no a Eurochocolate e Marcia della pace) e un altro sulla presenza, naturalmente limitata, dei tifosi alle partite interne di Perugia, Ternana, Gubbio e Foligno.
I numeri di ieri portano i positivi dall’inizio della pandemia a 2.676 e i guariti, che crescono di dieci unità rispetto al giorno prima, a 1.890. Stabili i ricoverati (46), cala il numero delle persone in isolamento che passano da 2.477 a 2.314.
Se ieri sono tornati covid free Acquasparta e Ferentillo, entrano nella lista dei comuni con almeno un caso Castiglione del Lago e Alviano, si tratta di comuni dove il virus torna a far capolino. Pesante balzo in avanti dei positivi a Perugia con 23 casi (gli attualmente positivi del capoluogo sono 213, 106 a Terni (più due), trentatrè a Foligno (più 5), venticinque a Corciano (più nove), venti ad Assisi(più 4). Sono undici gli attuali positivi a Magione secondo il dato reso noto dal sindaco Giacomo Chiodini. Nella scuola con l’alunno positivo la preside Lorella Monichini sta predisponendo la didattica a distanza. UN caso a Trevi lievemente sintomatico. 
Il totale dei 700 attualmente positivi si raggiunge sommando i 643 casi diffusi in 52 comuni più i 57 casi da fuori regione.

A proposito di scuole. Iniziativa anti assembramenti presa all’istituto comprensivo Perugia 2 per la scuola Ciabatti. «Per evitare assembramenti di genitori lungo il marciapiede adiacente alle uscite degli alunni- è scritto nel sito delll’Icpg2- a partire da lunedì 5 ottobre 2020 e fino a nuova eventuale comunicazione, l’orario di uscita delle classi dell’edificio Ciabatti sarà differenziato utilizzando quello già effettuato durante la prima settimana di scuola». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero