I suoi concittadini lo tempestano di richieste su come comportarsi per proteggersi dal Coronavirus e tra loro ci sono molti anziani e le vicine di casa della mamma. Così il...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Salgono a 24 i casi di coronavirus in Umbria, 350 persone in isolamento. Regione: «I controlli funzionano»
E per rassicurare i suoi concittadini chiede conferma alla madre: «Mamma cosa ti ho detto? Stai più attenta ma non chiuderti in casa. Ogni tanto vai a prendere una boccata d'aria e fai un giro. Usiamo tutti il buon senso». «Questo modo casalingo di diffondere un messaggio di prudenza ma anche di buon senso mi sembrava il più efficace», ha detto De Rebotti. E anche il più affidabile. Alla mamma non si raccontano bugie. Perlomeno non in tempi di coronavirus.
Otto nuovi casi di contagio da coronavirus sono stati registrati in Umbria e secondo i dati diffusi dalla Regione sono complessivamente 24 le persone positive al Covid-19. I nuovi pazienti interessati sono in isolamento nelle loro abitazioni seguiti dai medici delle Usl Umbria 1 e 2. Attualmente dei 24 soggetti positivi restano ricoverati in quattro, due in terapia intensiva all'ospedale di Perugia, uno nel reparto di malattie infettive del nosocomio di Terni e un altro in quello di Perugia. Le persone in osservazione sono 348, sempre in base ai dati della Regione. Sono in «buona salute», ma sotto controllo medico perché venute a contatto con soggetti risultati positivi al virus. Di questi, 258 sono nella provincia di Perugia e 90 in quella di Terni. Nel complesso entro le ore 24 del 6 marzo, sono stati eseguiti 134 tamponi. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero