PERUGIA - Il mercato cova sempre sotto la cenere. Già, perché a prescindere da come vada a finire la stagione correte, con la ripartenza del Calcio ancora...
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IL CONSIGLIO DIRETTIVO
Proprio in vista del 28 nella serata di ieri si è tenuto l’ennesimo Direttivo di Lega B con il presidente del Perugia Massimiliano Santopadre in veste di consigliere. E’ stato preso in analisi l’eventuale ‘piano B’, qualora la ripartenza non dovesse essere ritenuta possibile oppure in caso di stop improvviso. Un piano B che potrebbe comprendere la disputa di play-off e playout accorciati ma che coinvolgano tutte le squadre.
IL CASO PRESTITI
Tra gli argomenti affrontati anche il protocollo sanitario per le partite, in via di approvazione, e il problema dei contratti di prestito e di quelli in scadenza il 30 giugno che coinvolge tutti e vede il Perugia in ansia per sette elementi con cui l’accordo sarebbe da ridiscutere. In particolare spinosa è la posizione del laterale Romario Benzar, arrivato dal Lecce a gennaio e dunque già tesserato due volte in stagione quando il regolamento non prevede un terzo tesseramento. Per il Perugia, che già deve fare a meno degli infortunati Fernandes e Barone, sembra probabile la rinuncia anche a lui. Il club attende di sapere se potrà tenere nei ranghi gli altri prestiti: Vicario, Capone, Nicolussi Caviglia, Carraro, Falcinelli e Iemmello. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero