Concorsopoli, la Procura: «Da Valorosi ampia collaborazione»

Maurizio Valorosi
PERUGIA - «Alla luce dell’ampia collaborazione offerta da Maurizio Valorosi nel corso di quattro interrogatori la richiesta di applicazione della pena prospettata...

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PERUGIA - «Alla luce dell’ampia collaborazione offerta da Maurizio Valorosi nel corso di quattro interrogatori la richiesta di applicazione della pena prospettata dall’avvocato Francesco Crisi appare congrua e l’imputato è meritevole del riconoscimento delle circostanze attenuanti generiche». Così scrive la Procura della Repubblica di Perugia in una missiva al gup Lidia Brutti dinanzi al quale approderà la prima tranche di Concorsopoli.


Dopo l’estate il giudice per l’udienza preliminare valuterà se ratificare l’accordo tra il difensore dell’ex direttore amministrativo dell’ospedale di Perugia e i pm stabilendo anche tempi e modi del processo con rito abbreviato condizionato richiesto dall’ex dg del Santa Maria della Misericordia, Emilio Duca. All’esito dei quattro serrati confronti Crisi ha mandato in porto la trattativa privata con i sostituti Paolo Abbritti e Mario Formisano accordandosi su una pena di due anni di reclusione (con la condizionale) calibrandola sulle contestazioni mosse dagli inquirenti nella richiesta di giudizio immediato ma anche su quelle che arriveranno nei prossimi mesi. «Il mio cliente - spiega l’avvocato - ha prestato un’ampia collaborazione nel corso dei quattro incontri con i pm ed è stato riconosciuto meritevole del consenso del pm all’istanza di patteggiamento formalizzata».

Precisa il penalista: «Nel corso della collaborazione offerta Maurizio Valorosi ha ricostruito in maniera puntuale i fatti storici che gli venivano contestati. La scelta del patteggiamento - prosegue nella dichiarazione - è stata lungamente valutata sotto ogni profilo, non ci siamo soffermati soltanto sulla situazione contingente ma abbiamo guardato all’evoluzione complessiva della vicenda». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero