Covid, l'assessore Coletto: «Massima attenzione alla situazione delle scuole»

L'assessore alla Sanità Luca Coletto
PERUGIA - La sorveglianza pediatrica e l'attività di screening con le farmacie sono per l'assessore regionale alla Sanità Luca Coletto «condizioni...

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PERUGIA - La sorveglianza pediatrica e l'attività di screening con le farmacie sono per l'assessore regionale alla Sanità Luca Coletto «condizioni sufficienti» per affrontare la situazione «difficile» di emergenza sanitaria sul fronte scuola. Escluso quindi per il momento uno screening di massa per gli studenti. C'è «preoccupazione» per le 140 mila persone che si rimetteranno in moto in Umbria dal 7 gennaio ma per questo, ha precisato Coletto «massima attenzione al mondo della scuola fin quando il vaccino non farà il suo dovere, pur se ci vorrà almeno un anno di tempo per arrivare a vaccinare buona parte dei cittadini».

«Ora con i vari parametri stiamo rientrando ma non siamo ancora a zero contagi e zero ricoveri come a settembre - ha commentato Coletto - e quindi sarebbe grave se si dovessero registrare ancora delle impennate. Per questo motivo l'attività di controllo e monitoraggio è fondamentale, e non solo della scuola ma anche di tutte le attività ad essa collegata come i trasporti». «L'apertura delle scuole ha aumentato del 25% il contagio, con una impennata della curva epidemica esattamente dopo 14 giorni» hanno poi sottolineato i rappresentanti del nucleo epidemiologico della Regione. In base ai dati forniti dal nucleo epidemiologico al 9 dicembre, le classi umbre messe in quarantena sono state in totale 52, 35 in provincia di Perugia e 16 in quella di Terni. Sono stati 931 invece i ragazzi interessati, divisi tra le province di Perugia (561) e Terni (370). Dall'apertura della scuola (14 settembre) ad oggi sono poi state sottoposte a misure restrittive in ambito scolastico 25.310 persone, in massima parte (89%) contatti stretti di caso: positivi il 5,90%, negativi il 3,70%, guariti 0,50%. Sui positivi totali per classi di età scolastica, la fascia più colpita con il 30,50% è quella di 6-10 anni (scuola primaria) e con il 25,80% quella degli adulti (insegnanti e altro personale oltre 19 anni). L'età mediana del personale scolastico positivo al Covid è di 48 anni, la classe più colpita è 55 anni. Il tasso di incidenza sulla popolazione dei docenti è del 2,7% a Perugia e 7,26% a 
Terni».

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Il Messaggero