Terni, ciclodromo senza barriere, premiato il prof Giulio Berretta: «Così anche i non vedenti possono fare sport in sicurezza»

Giulio Berretta con la targa
Terni- Ancora un riconoscimento per il giovane non vedente Giulio Berretta, in occasione della serata conclusiva del World Skate 2022, la manifestazione ternana dedicata al...

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Terni- Ancora un riconoscimento per il giovane non vedente Giulio Berretta, in occasione della serata conclusiva del World Skate 2022, la manifestazione ternana dedicata al mondo del pattinaggio organizzata dall’Euro Sport Club Terni e da Skating Championship.


Giulio, 31 anni, è ingegnere specializzato in progettazione di sistemi elettronici, laureato presso il Politecnico di Milano e l’Università degli Studi di Perugia, quest’anno insegna materie scientifiche all’ITT “Alessandro Volta” di Perugia. Già a partire dal 2018 aveva consolidato una serie di ricerche sugli strumenti di misura accessibili ai non vedenti. E proprio su questo argomento, con un team di tecnici e ricercatori della We Make srl, mise a punto un prototipo che trasformava le misurazioni di peso, lunghezza e gradi in modalità audio. In questo modo anche le persone con disabilità visive, avrebbero avuto la possibilità di utilizzare quel tipo di misurazioni che di solito appaiono su un display. Per questo progetto, Giulio e gli altri promotori vinsero tre anni fa un premio istituito dalla Fondazione delle Casse di Risparmio delle Province Lombarde.
L’elettronica lo appassiona da quando era bambino. Tredici anni fa si è diplomato come perito chimico all’ITT di Terni, dove ha iniziato il percorso di docente per poi continuare l’esperienza all’IPSIA “Sandro Pertini” CPIA di Terni fino allo scorso anno scolastico. Quest’anno, dopo aver superato il Concorso straordinario docenti del 2020, si è visto assegnare la cattedra di fisica all’ITT “Alessandro Volta” di Perugia. Un esempio di vita, il suo, che dimostra come con l’impegno, la tenacia e la forza di volontà si possono superare tutti gli ostacoli, anche i più difficili.
Ancora una volta Giulio si è attivato, in collaborazione con l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti della Sezione di Terni, per permettere la fruizione del ciclodromo "Renato Perona" da parte dei disabili della vista. Il suo contributo ha permesso l'adattamento dell’impianto sportivo che, grazie anche all'aiuto del Comune di Terni per la segnaletica, prevede un tracciato di strisce ad alta visibilità, in modo da consentire anche ai non vedenti di raggiungere e percorrere in sicurezza il circuito in bicicletta. "Sono particolarmente soddisfatto per il risultato ottenuto - afferma. Grazie a questo semplice ma significativo intervento, noi disabili della vista possiamo fare attività sportiva (corsa, ciclismo, pattinaggio ecc.) in uno spazio protetto, privo di pericoli e facilmente raggiungibile tramite i mezzi pubblici. A questo proposito, ricordo che, la sezione di Terni dell'Unione Italiana Ciechi, ha stipulato anche una convenzione per permettere ai propri soci un servizio di mobilità a prezzo agevolato tramite dei buoni acquistabili presso la sede di Via Faustini”.

L’Assessore allo Sport e al Turismo, Elena Proietti Trotti, ha commentato: “Sono commossa dai ringraziamenti di Giulio. Abbiamo fatto questo intervento, ma doveva essere una cosa normale. E’ compito di tutti abbattere le barriere di ogni genere”. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero