Perugia, cani da caccia restano bloccati nella tana di un tasso: il tunnel dei vigili del fuoco per salvarli

Perugia, cani da caccia restano bloccati nella tana di un tasso: il tunnel dei vigili del fuoco per salvarli
Quattro ore, senza sosta, per salvare la vita a quattro cani: è il pomeriggio di super lavoro per una squadra dei vigili del fuoco del comando provinciale di Madonna Alta...

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Quattro ore, senza sosta, per salvare la vita a quattro cani: è il pomeriggio di super lavoro per una squadra dei vigili del fuoco del comando provinciale di Madonna Alta nella zona di Montebuono, con gli animali alla fine letteralmente tirati via dalla morte per soffocamento. Un intervento particolarmente difficile non solo per la situazione, ma anche perché avvenuto in una zona impervia e dunque di non facile realizzazione.

L'allarme scatta poco dopo le tredici: si richiede l'intervento dei pompieri perché quattro cani da caccia al cinghiale si sono infilati nella tana di un tasso e non riescono ad uscirne. I proprietari raccontano ai vigili del fuoco, una volta sul posto, come i quattro cani siano finiti in quella tana per inseguire proprio un tasso o forse un'istrice: indipendentemente dalla causa, il problema è che i quattrro cani non riescono ad uscire. L'unico modo è quello di creare loro delle uscite alternative, e proprio questa è l'azione instancabile dei vigili del fuoco per salvarli: i pompieri scavano infatti quattro profonde buche intorno alla tana in cui sono intrappolati gli animali, buche sufficienti in numero e grandezza per permettere alle quattro bestiole di trovare la via d'uscita e anche la salvezza da quella che sarebbe potuta essere una violenta morte.
Oltre quattro ore: un intervento lunghissimo, vista la delicatezza della situazione, e particolarmente faticoso ma che ha avuto una conclusione positiva, con i cani finalmente fuori pericolo e i proprietari a ringraziare i vigili del fuoco per averli tirati fuori e per aver portato il soccorso come al solito nel modo migliore possibile.
L'ALTRO SOCCORSO
Non solo i vigili del fuoco, dal momento che nelle ultime ore anche gli agenti della squadra volante sono corsi in aiuto a un amico a 4 zampe a seguito di una richiesta di intervento pervenuta al Numero Unico di Emergenza.  La segnalazione è partita da un cittadino che non è rimasto impassibile ai guaiti del cane e ha deciso di chiedere aiuto alla polizia.


Giunti sul posto, gli agenti della squadra volante hanno verificato che l’animale si trovava in buone condizioni di salute, libero di muoversi su una terrazza, con cibo e acqua a disposizione. Era soltanto spaventato per l’assenza del padrone. Gli accertamenti eseguiti dai poliziotti hanno consentito di rintracciare il proprietario che in quel frangente si trovava al lavoro. Dopo averlo informato dell’accaduto, l’uomo ha assicurato ai poliziotti che sarebbe rientrato a casa il prima possibile ringraziandoli per il prezioso “pronto intervento”. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero