Calvi, speciale Ferragosto. Musica medievale e il teatro di Ulderico Pesce

Calvi, speciale Ferragosto. Musica medievale e il teatro di Ulderico Pesce
Calvi mette in scena uno Speciale Ferragosto.  Stasera, domenica 14 agosto, nei Giardini del Monastero alle ore 18.30...

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Calvi mette in scena uno Speciale Ferragosto. 

Stasera, domenica 14 agosto, nei Giardini del Monastero alle ore 18.30 secondo appuntamento con “Fiabe dal Mondo” a cura di Liuba Scudieri, attrice-narratrice e antropologa, con l’ensemble di musica medievale “Histriones Carbij”. Una storia ispirata alle Orsoline di Calvi, la fiaba di Barbablù.  

Domani, 15 agosto, alle 21,15 nel Giardino del Monastero delle Orsoline tornerà a calcare il palco nel borgo Ulderico Pesce con "L’innaffiatore del cervello di Passannante - L’anarchico che attentò alla vita del re Umberto I di Savoia"Testo e regia di Ulderico Pesce. Prodotto da Il Centro Mediterraneo delle Arti.

Un grande ritorno, dopo il successo delle passate edizioni, con il teatro della storia e della memoria.

«C’era una volta un paese in Basilicata che si chiamava Salvia dove era nato un uomo: Giovanni Passannante. Nel 1878 con un coltellino con una lama di quattro dita cercò di uccidere il re Umberto I di Savoia. Condannato a morte la pena gli fu convertita in ergastolo mentre sua madre e i suoi fratelli furono immediatamente internati nel manicomio di Aversa. Passannante fu rinchiuso in una torre sull’isola d’Elba in una cella senza finestre sotto il livello del mare dove fu isolato per dodici anni. Si ammalò, cominciò a cibarsi dei propri escrementi. Anni dopo fu trasferito in un manicomio criminale dove morì nel 1910. Grazie alle teorie del Lombroso al cadavere fu tagliata la testa. Il cranio e il cervello esposti nel Museo Criminologico di Roma fino al 2007, quando, grazie allo spettacolo, è stato traslato per la giusta sepoltura nel suo paese. Quel paese si chiamava Salvia, ma fu ribattezzato “Savoia di Lucania”.» 

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Il Messaggero