La denuncia in Prima categoria: «Insulti razzisti in campo. A fine gara non sono arrivate neanche le scuse»

La denuncia in Prima categoria: «Insulti razzisti in campo. A fine gara non sono arrivate neanche le scuse»
CITERNA L'ombra degli insulti a un avversario per il colore della...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

CITERNA L'ombra degli insulti a un avversario per il colore della sua pelle in una partita di calcio di dilettanti. Sarebbe accaduto durante Artiglio Pistrino-Padule San Marco, Prima Categoria, girone A. «Ci teniamo a segnalare uno spiacevole episodio di razzismo in campo ai danni di un nostro giocatore da parte di un tesserato in campo del Padule», denunciano nella pagina Facebook della società i dirigenti altotiberini. Precisano poi di aver atteso, invano, le scuse di chi quell'offesa l'avrebbe pronunciata, «nonostante - evidenziano - tutti i suoi compagni di squadra ed i dirigenti si siano prontamente dissociati da tali episodi ingiustificati e da condannare». Il giorno dopo il presidente del Padule San Marco, Alvaro Sannipoli, chiarisce: «Non ero al campo, ma il nostro tesserato giura di non aver detto la frase che gli viene attribuita». Mentre Francesco Serini, direttore sportivo del Pistrino, conferma e puntualizza: «C'era stato un normale contatto di gioco». Niente di trascendentale, insomma. «A fine gara è rientrato negli spogliatoi, ha fatto la doccia ed è salito in macchina per tornare a Padule», ricorda. «Ho parlato con l'arbitro, mi ha risposto di non aver sentito niente in quanto lontano dai due giocatori», conclude Serini. Come a dire che dell'episodio non verrà fatto alcun cenno nel referto della partita, che non ci saranno versioni ufficiali, che sono escluse conseguenze disciplinari. Per la cronaca la formazione in trasferta ha vinto 0-1. «In rete gli ospiti meritatamente nella prima frazione di gioco. Nel secondo tempo un grande Pistrino ha costretto il portiere e la squadra eugubina agli straordinari non riuscendo però a concretizzare le diverse occasioni da rete create», raccontano gli sconfitti. «I nostri complimenti al Padule San Marco che per meriti di campo chiude il girone d'andata in prima posizione, ma al di là della competizione episodi come quello di ieri (domenica - ndr) ci convincono ancor di più che certi personaggi non dovrebbero varcare il cancello di nessun impianto sportivo».

Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero