PERUGIA - Apertura bagnata ma non proprio fortunata. Il primo giorno della caccia, visto il maltempo, ha significato pochi animali, pochi cacciatori e poche cartucce sparate. ...
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Settanta controlli, un verbale elevato per non aver segnalato la selvaggina cacciata nell'apposito cartellino e una poiana salvata per essere stata impallinata e trasportata al centro recupero rapaci. Questo il bilancio per la polizia provinciale che, così come da crono programma, ha effettuato controlli sul rispetto delle regole della caccia con trenta pattuglie..
Il primo giorno di caccia si è quindi svolto in assoluta tranquillità, anche perché il maltempo non ha agevolato la partecipazione delle doppiette all'inaugurazione della stagione venatoria. Il primo giorno è stato infatti caratterizzato da scarsa affluenza in tutto il territorio umbro. Scarso anche il carniere dei cacciatori, in quanto la fauna selvatica tende a diventare più stanziale in caso di avverse condizioni meteorologiche.
Ad ora non ci sono stati incidenti. La prossima apertura è prevista per la solo mattinata di domenica 7 settembre. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero