Bimba precipita dal quarto piano, è grave la caduta attutita dai panni stesi interrogata la donna che stava con lei

Bimba precipita dal quarto piano, è grave la caduta attutita dai panni stesi interrogata la donna che stava con lei
TERNI Le grida di una donna hanno dato il via ad una tragedia che si è consumata ieri sera al tramonto in un palazzo popolare di via Turati, a pochi passi da piazza della...

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TERNI Le grida di una donna hanno dato il via ad una tragedia che si è consumata ieri sera al tramonto in un palazzo popolare di via Turati, a pochi passi da piazza della Pace. Una bimba di cinque anni è precipitata dalla finestra del bagno di un'abitazione posta al quarto piano dell'edificio. I fili tirati per asciugare i panni, disposti piano per piano sulla facciata esterna, hanno attutito la caduta, la bimba è stata soccorsa dopo la telefonata di un inquilino albanese che ha visto quel corpicino a terra e quella donna di colore con in braccio un altro bimbo di appena due anni chiamare aiuto disperatamente. Poi, il trasporto in ospedale dove è stata ricoverata in gravissime condizioni al reparto di Rianimazione con un trama cranico e varie fratture. Per lei saranno determinanti le prossime ore. Accanto a lei la mamma avvisata mentre si trovava al lavoro ed aveva lasciato in custodia la sua piccola all'amica come accadeva spesso.

Nel frattempo sono intervenute due volanti e gli uomini della squadra Mobile coordinati da Davide Caldarozzi. Non è stato facile ricostruire quanto accaduto in quell'appartamento preso in affitto pochi giorni fa da una donna nigeriana di 37 anni mamma di una bimba di due anni e dalla connazionale di 27 madre della bimba precipitata. Ieri pomeriggio quest'ultima è uscita per andare a lavorare in una ditta di pulizie lasciando in custodia la figlioletta all'altra donna. La piccola, secondo quanto dichiarato dalla donna, intorno alle 20,30 appena dopo cena avrebbe chiesto di andare al bagno da sola, sarebbe salita sul water che si trova a fianco alla finestra col parapetto non più alto di un metro precipitando dopo aver perso l'equilibrio (forse nell'atto di prendere una maglietta stesa). Sempre secondo quanto raccontato dalla nigeriana non vedendola più tornare in salone dove stata vedendo la televisione è andata avere e non l'ha più trovata. Disperata ha cercato dappertutto ma solo dopo un secondo momento ha capito cosa era accaduto. Così è scesa di corsa ed ha iniziato ad urlare. Il corpo della bimba era finito tra le auto in sosta e nessuno si era accorto di nulla, il primo ad accorrere un muratore albanese che ha sentito le grida ed è corso per poi chiamare l'ambulanza.

Quando sono arrivati gli agenti hanno trovato anche alcuni marocchini ubriachi che assistevano alla scena, uno di loro ha cercato di rubare un apparecchio dall'ambulanza ma è stato fermato dopo pochi metri da un agente. La mamma della piccola è corsa all'ospedale in stato di choc, mentre la sua amica è stata ascoltata per pi di un'ora dagli agenti. Ha riferito di essere stata sola in casa e di aver incontrato dei conoscenti solo quando è scesa in cortile per cercare la piccola. Le due mamme abitano nel palazzo da meno di un mese, si aiutavano l'una con l'altra. I vicini non le conoscevano ma le vedevano scendere con i due piccoli per fare la spesa o uscire con alcuni connazionali. Ieri, la tragedia.
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Il Messaggero