Bastia, Sinti occupano parcheggio dell'area industriale: denunciati

L'insediamento Sinti a Bastia
BASTIA UMBRA - Un gruppo di Sinti si era accampato nel parcheggio dell’area industriale: sono stati controllati, denunciati e fatti allontanare. Pattumiere a cielo...

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BASTIA UMBRA - Un gruppo di Sinti si era accampato nel parcheggio dell’area industriale: sono stati controllati, denunciati e fatti allontanare. Pattumiere a cielo aperto, indumenti stesi al sole sulle inferriate di alcuni capannoni. Le donne e i bambini rimanevano a lungo sotto le pensiline delle roulotte ad attendere il ritorno dei capi famiglia in giro per la città a svolgere il mestiere - così hanno raccontato - «di arrotini».

Così sono scattati i controlli: i poliziotti del commissariato di Assisi diretto dal vice questore aggiunto Francesca Di Luca insieme al personale della polizia municipale e della stazione dei carabinieri di Bastia Umbra. Si trattava di persone con numerosi precedenti di polizia alle spalle e fogli di via da parecchi comuni italiani perché dediti abitualmente a commettere reati. Gli agenti hanno notificato ad una donna trentottenne originaria di Noto un verbale per un furto commesso in provincia di Ferrara. Dai controlli effettuati è emerso inoltre che le vetture erano state più volte utilizzate per le cosiddette “truffe dello specchietto”. Tutte le persone sono state denunciate per il reato di “invasione arbitraria di terreno pubblico”. Nella serata di venerdì, dopo l’intervento delle forze dell’ordine, il gruppo ha lasciato il luogo nel quale si era accampato, probabilmente alla volta di una nuova destinazione.
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Il Messaggero