Bagno di folla a Narni Scalo per il primo allenamento della Ternana al San Paolo

I rossoverdi hanno cominciato a lavorare nell'ex campo dell'Elettrocrbonium, attesa e applausi per i nuovi, tanti tifosi presenti, in tribuna anche il sindaco narnese.

Bagno di folla a Narni Scalo per il primo allenamento della Ternana al San Paolo
La voglia di sudare e faticare in campo, il ritrovato entusiasmo sugli...

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La voglia di sudare e faticare in campo, il ritrovato entusiasmo sugli spalti. Squadra al lavoro tra parte fisica e partitelle, davanti ad almeno 350 tifosi accorsi sugli spalti e spesso anche calorosi. Niente male, la prima volta della Ternana al San Paolo di Narni Scalo. Sarà questa, per la stagione, la casa degli allenamenti, in alternanza con l'antistadio Taddei. Ma almeno, all'impianto narnese c'è un campo in erba sul quale lavorare al meglio. Sugli spalti, tanti tifosi ternani ma anche il sindaco di Narni, Lorenzo Lucrelli. E' rimasto lì per diversi minuti, insieme alla sua vice Alessia Quondam Luigi, per fare gli onori di casa nel primo giorno di lavoro della Ternana. Per poi andare via, atteso da altri impegni. L'altro Lucarelli, quello in campo, Cristiano (ma non sono parenti), con il cappellino infilato seguiva i suoi nel lavoro. Tra i tifosi, tutti in tribuna a vedere, è partito subito il gioco di cercare di riconoscere i nuovi arrivati. Tiago Casasola può già fare concorrenza a Jonathan Alexis Ferrante nel gradimento delle tifose donne. Poi Jakub Labojko riconoscibile dalla barba e Valerio Mantovani che di presentazioni non ha bisogno. C'erano i due Primavera della Fiorentina presi la settimana scorsa, con Lorenzo Lucchesi già a suo agio e Costantino Favasuli bravo e guizzante sulla fascia sinistra, tanto da guadagnarsi i primi applausi. Meno difficile, per ovvie ragioni di abbigliamento, riconoscere il portiere Gabriel Brazão, già beniamino di molti. Presente anche Filippo Distefano, ma non si è allenato in gruppo. Per lui, non è ancora arrivato il via libera per allenarsi con gli altri. Il suo acquisto, però, dovrebbe essere annunciato presto. Così come potrebbe essere annunciata la cessione di Alfredo Donnarumma al Catanzaro. Al campo, l'attaccante c'era. Ha svolto, però, lavoro differenziato insieme anche a Stefano Pettinari e Fabrizio Paghera, due che probabilmente, come lui, sono destinati presto alla cessione. I tifosi, seguendo la seduta, si scambiavano commenti e impressioni. Applausi per i loro beniamini e ovazione per Cesar Falletti ogni volta che si trovava a passare sotto la tribuna. A sentirli, sembra che gli ultimi arrivi siano stati un'iniezione di fiducia. «Con il polacco che stava al Brescia (Labojko, ndr) abbiamo sistemato il centrocampo, ma ancora qualche altro giocatore, lì, lo prenderanno». In campo, ancora giocatori come Jonathan Alexis Ferrante, Filipppo Damian e Mattia Proietti, dati per partenti ma che tanti tifosi vorrebbero continuare a vedere in rossoverde. Come loro, anche Federico Furlan: «Pure lui, non è uno che potrebbe ancora fare comodo?». Un po' dei calciatori presenti ieri potrebbero non esserci più all'inizio del campionato. Qualcuno, già in Coppa Italia domenica a Salerno. Ma altri ne arriveranno. Potrebbe farlo a ore l'attaccante Antonio Raimondo dal Bologna, così come si prova a stringere per Brian Bayeye dal Torino e Nunzio Lella dal Cagliari. Più altri possibili innesti. Ma il sogno di molti resta Lorenzo Colombo, gioiellino del Milan corteggiato anche in serie A. Potrebbe riaprirsi pure la pista con la Salernitana per Diego Valencia. «Mi sa che, qui, alla fine - sentenziavano ieri tanti - stanno facendo una bella squadra». Incrociamo le dita.

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Il Messaggero