L’obiettivo è l’accordo di programma di Ast e per cercare di raggiungerlo le segreterie territoriali di Fim, Fiom, Uilm, Fismic e Ugl chiamano a raccolta i parlamentari italiani eletti in Umbria e i parlamentari europei eletti nel centro Italia.

Giovedì 19 ottobre hanno risposto all’appello Emma Pavanelli e Walter Verini mentre era in collegamento il vicepresidente della Camera Anna Ascani. Messaggi, invece, sono stati inviati dal sottosegretario Emanuele Prisco, Raffaele Nevi e Francesco Zaffini. 

Tutti i parlamentari si sono trovati d’accordo nel sollecitare Mimit e Mase per giungere in tempi rapidi alla definizione dell’accordo di programma.

Venerdì 20 ottobre, invece, è intervenuta l’europarlamentare Camilla Laureti ed in collegamento Anna Bonfrisco, Beatrice Covassi e Salvatore De Meo. Daniela Rondinelli ha inviato un messaggio. 

Tutti gli eurodeputati si sono resi disponibili ad intervenire presso la direzione generale della concorrenza per velocizzare il percorso che riguarda il loro ambito europeo.

I sindacati hanno quindi invitato i parlamentari ad avere la loro stessa unità per la salvaguardia del sito ternano e delle sue produzioni.