Assisi, sessanta frati escono dall'isolamento fiduciario

Assisi, sessanta frati escono dall'isolamento fiduciario
ASSISI - La situazione legata al piccolo cluster di positivi al coronavirus che sta interessando il Sacro convento di Assisi «va verso una definitiva normalizzazione»,...

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ASSISI - La situazione legata al piccolo cluster di positivi al coronavirus che sta interessando il Sacro convento di Assisi «va verso una definitiva normalizzazione», spiega il direttore della Sala stampa, padre Enzo Fortunato, aggiungendo che «oltre agli otto giovani novizi completamente guariti, escono dall'isolamento fiduciario i quasi 60 frati presenti al Sacro convento in questo periodo, che sono risultati negativi al secondo tampone.

Questi, mai toccati dal contagio, possono tornare alle normali attività». Erano 18 i religiosi presenti risultati positivi al Covid-19 nei giorni scorsi. «Restano in totale isolamento 14 fratelli - spiega padre Fortunato - che attendono per la settimana prossima un nuovo test virologico. Si spera che possano anch'essi riprendere presto la vita ordinaria. Infatti, tra loro solo due presentano qualche sintomo influenzale apparso di recente, mentre tutti gli altri sono del tutto asintomatici da molti giorni».
Il custode, padre Mauro Gambetti, ha indirizzato un particolare ringraziamento agli operatori sanitari «che stanno vivendo con spirito di abnegazione e servizio il loro impegno, che in questo periodo si è fatto nuovamente gravoso». Alla gratitudine per gli operatori sanitari, unisce «la riconoscenza sua e di tutti i frati della Comunità per il personale dipendente della Custodia generale e per i volontari, che hanno dimostrato spirito di sacrificio e dedizione encomiabili, vincendo i naturali timori che le notizie improvvidamente trasmesse dai media - continua - avevano suscitato». Padre Gambetti «Incoraggia tutti alla fiducia e invitando alla prudenza e all'osservanza delle misure precauzionali previste dalla normativa vigente». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero