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TERNI – Servono più istruttori educativi nei nidi e nelle scuole per l’infanzia comunali. E la prima cosa da fare - per il capogruppo del Pd in consiglio comunale, Francesco Filipponi - è stabilizzare il personale in graduatoria. «Lo scorso anno - ricorda Filipponi - si è svolto il concorso per 5 istruttori educativi bandito dall’amministrazione comunale di Terni, a servizio dei nidi e delle scuole per l’infanzia comunali. E il primo piano del fabbisogno approvato con delibere 35 e 114 del 2023 nella scorsa consiliatura, prevedeva lo scorrimento della graduatoria a tempo indeterminato, al fine di dare copertura alle necessità di organico».
Con la nuova consigliatura l piano del fabbisogno è stato modificato con la delibera del 5 del giugno 2023, alla quale hanno fatto seguito ulteriori modifiche. «Nella delibera 5 del giugno 3 è previsto non per le assunzioni a tempo indeterminato, ma per le assunzioni flessibili due unità di personale part time per 9 mesi, oltre che supplenze insieme agli istruttori didattici per massimo 500 ore annuali, per l’anno 2023, 2024 e 2025. Occorre una riflessione sulla necessità di prevedere nuovamente lo scorrimento delle graduatorie a tempo indeterminato, non a condizioni flessibili, al fine di dare stabilità al personale e rinforzare concretamente la dotazione organica e dare migliore copertura didattica alla popolazione scolastica dei servizi educativi comunali. Il sottoscritto consigliere comunale chiede al Sindaco e alla Giunta - Di sapere se l’amministrazione intende prevedere nuovamente lo scorrimento delle graduatorie a tempo indeterminato per istruttori educativi, non a condizioni flessibili, al fine di dare stabilità al personale e rinforzare concretamente la dotazione organica e dare migliore copertura didattica alla popolazione scolastica dei servizi educativi comunali».Il Messaggero