AMELIA Strage di papere. Trovata morta la piccola colonia che da anni abita sulle rive del Rio Grande. Otto, fra adulti e non, uccisi da qualche animale non ancora indentificato. Unica superstite, una papera adulta che da due giorni si "dispera" per essere rimasta sola.

Diverse le congetture sugli animali che potrebbero aver sterminato la famigliola. Quella più gettonata, anche in virtù di diversi avvistamenti da parte di persone che al "lago vecchio" vanno a correre e a passeggiare, è che gli aggressori siano stati un paio di cani che da tempo si aggirano sulle sue rive. Non è ancora chiaro se siano randagi o scappati da qualche recinto. 

Un'altra ipotesi è che possa essere stato qualche lupo, avvistato nelle scorse settimane nei boschi di Macchie. 

Ultima e meno probabile date le dimensioni dell'animale, è che sia stata una volpe. 

Una strage causata anche dalla secca che in questi mesi ha prosciugato interamente l'alveo del torrente. «Se ci fosse stata l'acqua - spiega un signore - le papere avrebbero potuto trovarvi rifugio e salvarsi. In questo modo invece sono più indifese».