Amelia, farmacie nel mirino dei ladri. Raffica di furti fino a Otricoli. Niente farmaci, il bottino è in denaro

Amelia, farmacie nel mirino dei ladri. Raffica di furti fino a Otricoli. Niente farmaci, il bottino è in denaro
AMELIA Farmacie sotto attacco. Il bottino è in denaro. Amelia,...

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AMELIA Farmacie sotto attacco. Il bottino è in denaro. Amelia, Guardea, Calvi, Otricoli, Stimigliano una raffica di furti ha colpito le farmacie del comprensorio amerino-narnese in un raggio di decine di chilometri. Il primo raid si è verificato nella notte fra mercoledì 17 e giovedì 18 maggio. Ad essere colpita, la farmacia di via Rimembranze ad Amelia. Secondo una prima ricostruzione, intorno alle 4 del mattino i ladri avrebbero forzato la serranda del negozio con un piede di porco. Dopodichè, grazie a quanto emerso dai video delle telecamere di sorveglianza, si sarebbero scagliati contro la vetrina prendendola letteralmente a calci per sfondarla. «Crediamo che indossassero quelle scarpe con la punta d'acciaio. Antinfortunistiche. Solo così avrebbero potuto rompere tutto senza ferirsi seriamente. Purtroppo - ha commentato la dottoressa Bonanni - erano a volto coperto, dunque irriconoscibili, e indossavano occhiali con una luce montata per potersi muovere nel buio». Una volta dentro, hanno buttato tutto all'aria. «A caccia di soldi - continua la dottoressa - nonostante il caos che hanno fatto, i farmaci, la prima cosa a cui abbiamo pensato quando ci siamo accorti dell'effrazione, li hanno lasciati perdere. Hanno preso i soldi che avevamo lasciato in cassa la sera prima, e un pò di contante dentro una cassetta. Se ne sono accorte le ragazze che fanno il turno di mattina. Sono arrivate e hanno trovato la saracinesca divelta, con i motori mezzi caduti giù. Siamo riusciti a riaprire il giorno stesso grazie ai tecnici che sono arrivati subito ma una delle due vetrine l'abbiamo dovuta lasciare chiusa». Stessa notte e stesso copione anche a Guardea dove hanno sfasciato le vetrine, e Calvi. Qui, subito dopo essere entrati, nei locali è scattato l'allarme e i ladri sono stati investiti dal nebbiogeno. Svegliato dal trambusto il dottore, che abita sopra la farmacia, è sceso a verificare e si è trovato faccia a faccia con i banditi che si sono dati alla fuga. Incuranti dell'allerta scattato in tutte le farmacie del comprensorio, la notte successiva, quella fra giovedì e venerdì, la banda ha colpito ha colpito anche ad Otricoli e a Stimigliano, nel Lazio. Unanime la descrizione fornita dalle telecamere. Tre persone a volto coperto, in fuga su una macchina nera. «E' strano che abbiano puntato solo ai soldi - chiude la dottoressa di Amelia - atipico, quantomeno». A conferma di una dinamica che vede le farmacie nel mirino dei ladri quasi esclusivamente per accaparrarsi farmaci, diversi furti che si sono verificati nel recente passato. Come quello del giugno scorso in una parafarmacia di Terni, dove erano stati rubati creme e prodotti da banco costosi. Oppure a Fornole un paio di anni fa. In quell'occasione i ladri avevano messo a segno un colpo da oltre 35mila euro. Quasi tutti in farmaci, tanto da aver messo in difficoltà la rivendita per l'approvvigionamento dei giorni successivi al furto.
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Il Messaggero