In onore di San Valentino "Amarsi", la mostra di palazzo Montani Leoni porta a Terni due nuove opere d'arte, una di epoca romana e una in stile pop

L'esposizione, collocata nel palazzo della Fondazione Carit e inaugurata in dicembre, è stata ampliata in occasione dei festeggiamenti per San Valentino

In onore di San Valentino "Amarsi", la mostra di palazzo Montani Leoni porta a Terni due nuove opere d'arte, una di epoca romana e una in stile pop
TERNI        A palazzo Montani Leoni arrivano nuove opere d’arte: l’urna cineraria del Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria e...

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TERNI        A palazzo Montani Leoni arrivano nuove opere d’arte: l’urna cineraria del Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria e la scultura in neon di Marco Lodola, “Vespa”. Le opere arricchiranno la collezione già varia e «di grande successo di pubblico e critica», come riferiscono dall’organizzazione, della mostra “Amarsi - L’Amore nell’Arte da Tiziano a Banksy”, a cura di Costantino D’Orazio, con la cocuratela e direzione di Anna Ciccarelli e in collaborazione con Federica Zalabra.

La mostra, che sarà aperta al pubblico fino al 7 aprile, è stata pensata nell’ambito degli eventi valentiniani come «un omaggio al protettore degli innamorati e patrono di Terni, che racconta l’iconografia del sentimento d’amore nella storia affrontando le principali declinazioni di questo tema che ha attraversato l’arte di tutti i secoli». La scultura in neon «raffigura una coppia in sella all’iconica moto, simbolo del romanticismo italiano, nel caratteristico stile pop dell’artista»; Marco Lodola ha anche curato delle installazioni sulla facciata del teatro Ariston che ospita Sanremo. L’altra opera, invece, «ritrae una coppia su un cuscino nella posa del bacio: la donna, rivolta verso il marito, lo abbraccia avvicinando la guancia alle labbra»; un bacio d’addio, ma eterno.

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Il Messaggero