Allerona rimane senza la messa di Natale la protesta degli abitanti: «Intervenga la Diocesi»

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ALLERONA Non è piaciuta affatto agli abitanti di Allerona paese...

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ALLERONA Non è piaciuta affatto agli abitanti di Allerona paese la decisione del parroco dell'unità pastorale di Sant'Ansano Martire, don Eugenio Campini, di tenere la Santa Messa della Vigilia di Natale solo nella chiesa di Allerona Scalo. Niente messa nel centro storico di Allerona, la celebrazione solenne del Natale sarà tenuta nella chiesa dei Santi Abbondio e Silvestro a Allerona Scalo, così è deciso. Numerose le lamentele, soprattutto tra gli anziani del comune dell'Orvietano, abituati dall'ex parroco, don Luigi FarnesI, a poter contare sulla celebrazione più attesa, quella della notte di Natale, in entrambe le parrocchie, pure se a volte, a dire il vero, erano davvero in pochi a partecipare. Ma don Eugenio è stato chiaro «da questo anno questo si legge nel prospetto degli orari delle sante messe del periodo natalizio pubblicato nel sito web della parrocchia - all'interno dell'unità pastorale di Sant'Ansano, la messa della Vigilia di Natale si svolgerà in un'unica parrocchia.» Il sacerdote è uno solo, insomma, e non riesce a celebrare degnamente e solennemente la Messa della Vigilia in entrambe le chiese, così ha scelto quest'anno Allerona Scalo, e il prossimo anno Allerona, insomma si farà un Natale per uno, alternandosi. «Celebrare messa e poi correre a celebrarne un'altra avrebbe privato la funzione della propria solennità, quella solennità con cui va vissuta spiega don Eugenio, 35 anni, uno dei più giovani sacerdoti di tutta la Diocesi Orvieto-Todi, subentrato a don FarnesI nel corso del 2021 una comunità matura conscia della propria crescita spirituale deve essere capace di tirare fuori il meglio di sé. Io sono orgoglioso della unità pastorale che servo continua una comunità che è consapevole delle problematiche derivanti dalla mancanza di sacerdoti. Semmai sono preoccupato per tutti coloro che hanno preferito lamentarsi piuttosto di venire a parlare con me, il loro parroco. Pregherò con tutto il cuore per loro.» Se la decisione di don Eugenio è motivata dalle problematiche logistiche di una unità pastorale che, come tante piccole comunità, soffre della crisi vocazionale, di contro a Allerona paese la gente non è affatto contenta di doversi spostare, per assistere alla celebrazione, allo Scalo. La messa del giorno di Natale sarà invece celebrata in entrambe le parrocchie: a Allerona alle 10, a Allerona Scalo alle 11, e così sarà anche per il giorno di Santo Stefano. «Ci sono tante unità pastorali molto più in difficoltà spiega don Eugenio spesso anche senza parroco e senza messe feriali, è un momento difficile ma la fede della nostra comunità è grande e possiamo ritenerci fortunati».

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Il Messaggero