Aeroporto dell'Umbria, vincono animali e disabili: smantellato il guardrail della discordia

Aeroporto dell'Umbria, vincono animali e disabili: smantellato il guardrail della discordia
PERUGIA - Rotatoria dell'aeroporto, dopo quattordici giorni si cambia. Il 29 ottobre, come riportato su queste colonne, tecnici e operai della Provincia di Perugia hanno...

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PERUGIA - Rotatoria dell'aeroporto, dopo quattordici giorni si cambia. Il 29 ottobre, come riportato su queste colonne, tecnici e operai della Provincia di Perugia hanno installato un lungo guardrail per evitare il parcheggio abusivo di chi vuole sostare gratis a due passi dal check in del San Francesco.

Ma il giorno stesso sono arrivate le vibranti proteste dei proprietari dei terreni chiusi da quella striscia di acciaio e ferro: un limite invalicabile per l'allevamento di asini e alpaca, che rischiavano di restare senza cibo essendo impossibile raggiungerli in auto, e soprattutto per i bambini con disabilità che nella stessa struttura fanno terapia con gli animali. La settimana successiva, dopo un'interlocuzione con Provincia e aeroporto, ci si aspettava una soluzione, ma pare che l'appuntamento previsto per la discussione non abbia visto la presenza di chi di dovere. Grande sorpresa, quindi, ieri quando sono arrivati gli operai che hanno smantellato parte del guardrail e riaperto la strada, come dimostrano le foto. In una altra mezza mattinata di lavoro, quella barriera è scomparsa e la strada ha ritrovato il suo sbocco, con tanto di segnaletica orizzontale cancellata e rifatta. Il buonsenso ha vinto, in fondo dopo solo due settimane, ma – è la domanda di chi ha seguito dal vivo l'intervento risolutivo - «è questo il senso dell'uso di soldi certamente pubblici?».

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Il Messaggero