Acquasparta, chiede il riscatto per restituire lo smartphone. Denunciato per tentata estorsione

Acquasparta, chiede il riscatto per restituire lo smartphone. Denunciato per tentata estorsione
ACQUASPARTA Trova uno smartphone e chiede il riscatto per restituirlo. Denunciato un nigeriano di ventisei anni. La vittima è un operaio di Acquasparta che lo scorso...

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ACQUASPARTA Trova uno smartphone e chiede il riscatto per restituirlo. Denunciato un nigeriano di ventisei anni. La vittima è un operaio di Acquasparta che lo scorso novembre ha smarrito il telefono cellulare. Appena se ne accorge, l'uomo prova a comporre il proprio numero nella speranza che qualcuno risponda e gli dia indicazioni per il recupero. 

In effetti, all'altro capo qualcuno risponde ma la condizione per riavere il telefono è il pagamento di cento euro. Una richiesta di riscatto in piena regola, tanto che il malcapitato decide di sporgere denuncia. 

L'indagine sui tabulati condotta dai carabinieri, ha confermato che il telefono continuava ad essere utilizzato con un'altra scheda sim. 

Non solo. Dal registro delle chiamate sono emersi due numeri sospetti che hanno permesso di arrivare a identificare chi stesse effettivamente utilizzando l'apparecchio. 

Con un mandato della Procura della Repubblica, i militari hanno perquisito la casa del ricattatore dove hanno recuperato il telefono. Il nigeriano, in Italia dal 2016 come richiedente asilo, è stato denunciato per tentata estorsione. 

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Il Messaggero