SPOLETO - Le lame incandescenti di coltelli e forchette utilizzate come arma per punire il figlio. Sono accuse pesanti quelle mosse a un uomo di nazionalità marocchina, rinviato...
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Sono accuse pesanti quelle mosse a un uomo di nazionalità marocchina, rinviato oggi a giudizio per maltrattamenti.
A denunciare l'uomo, quarantenne, è stato lo stesso ragazzino, che due anni fa si è rivolto ai carabinieri.
Orfano di madre, il quattordicenne non si sarebbe mai integrato nella nuova famiglia del padre.
In un'occasione, il genitore gli avrebbe addirittura scagliato contro una pentola d'acqua bollente.
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