A 80 anni ruba cosmetici insieme alla figlia cinquantenne: scatta la denuncia. In azione i carabinieri di Assisi

A 80 anni ruba cosmetici insieme alla figlia cinquantenne: scatta la denuncia. In azione i carabinieri di Assisi
BASTIA UMBRA - I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Assisi, nell’ambito di una serie di servizi finalizzati alla repressione dei...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
159,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
79,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
6,99€
1€ AL MESE
Per 6 mesi
SCEGLI ORA
ANNUALE
79,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
159,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 6 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
BASTIA UMBRA - I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Assisi, nell’ambito di una serie di servizi finalizzati alla repressione dei reati predatori, organizzati dal Comando Provinciale di Perugia, a Bastia Umbra, hanno denunciato a piede libero per “furto aggravato in concorso” tre donne, italiane, sorprese a rubare prodotti cosmetici ed abbigliamento all’interno di due distinti esercizi commerciali di Bastia Umbra. I militari, dopo una chiamata al 112, appena giunti sul posto, hanno identificato due donne, madre 80enne e figlia 49enne, entrambe di origini laziali che, verosimilmente approfittando del consistente numero di avventori, dopo aver acquistato alcuni prodotti per la casa, si sono dirette verso l’uscita nascondendo all’interno delle loro borsette cosmetici per un valore di circa 100 euro. I Carabinieri avvisati dal personale della sicurezza che invece si era accorto di quanto stava succedendo, sono quindi intervenuti e hanno bloccato le due donne. Nelle loro borse è spuntata la refurtiva, immediatamente restituita ai titolari del supermercato. Nel secondo caso analoga sorte è toccata ad una donna 39enne, di origini straniere, ma da anni residente in Umbria che in un altro esercizio commerciale è stata fermata dai militari subito dopo aver rubato diverse paia di calze e cosmetici, occultandoli nei capi di abbigliamento che indossava. Anche in questo caso è stato il personale addetto che, accortosi dei movimenti sospetti della donna tra gli scaffali, aveva lanciato l’allarme ai Carabinieri che, prontamente giunti sul posto, fermavano la donna dopo aver superato le casse. La refurtiva del valore di 140 euro circa è stata restituita al direttore della catena commerciale.


  Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero