OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 6 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Stasera in tv, mercoledì 16 febbraio, andrà in onda su Rai 1 alle 21:25 il film «Ero in guerra ma non lo sapevo», del 2021. La vera storia di Pierluigi Torreggiani, gioielliere di 42 anni ucciso esattamente 43 anni fa dai Proletari Armati per il Comunismo. Il film è tratto dal libro di Alberto Torreggiani, il figlio della vittima.
Trama
Il film è ambientato nella Milano degli anni 70. Torregiani è il proprietario di una gioielleria e per tutelarsi, durante quei tempi così incerti - siamo nei famigerati anni di piombo -, gira sempre armato. Proprio con quell'arma, un giorno, si trova a difendersi durante una tentata rapina che costa la vita a uno dei rapinatori, morto ucciso da un colpo di pistola. Non è stato lui a sparare, ma molti giornali lo accusano di essere un giustiziere borghese, accendendo i riflettori sulla sua figura. Tutto ciò lo rende un obiettivo perfetto per i PAC, gruppo di terroristi guidato da Cesare Battisti, che individuano in lui un bersaglio perfetto da punire. Il pericolo è serio, e ben presto diventa reale: minacce di morte, inseguimenti, intimidazioni ai famigliari, insulti.
Curiosità
Il film si concentra molto sul lato umano di Torreggiani. Il libro autobiografico è scritto da Alberto Debrazzi Torregiani, figlio adottivo di Pierluigi. La sceneggiatura è stata scritta da Fabio Resinaro, scrittore e regista di "Mine".
Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero