Dagli indimenticabili sketch a Mai Dire, fino al cinema, passando per una serie tv e il Dopofestival. Quella di Adelaide Manselli, in arte Anna Pannocchia, è stata una...
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«Questa situazione mi ha portato a perdere il mio lavoro - ha dichiarato la 45enne milanese -. Infatti, oltre a lavorare assieme a Maccio, avevo un posto fisso da commessa in un negozio di lusso a Milano. Avendo chiesto troppi giorni di malattia nell’ultimo anno, mi hanno dovuta licenziare per giusta causa». Anna Pannocchia ora è disoccupata e non sa darsi una spiegazione: «I film con Maccio erano un lavoretto in più per arrotondare: non rappresentavano un’entrata così importante, semmai erano un impegno gratificante».
Adelaide Manselli non ha però smesso di sperare: «Ora mi sento un po’ meglio: sto facendo un percorso di cure, ma mi manca lavorare. Non fare niente tutto il giorno crea un circolo vizioso che ti porta alla depressione. Mi diletto a fare dipinti, fare gioiellini e scrivere poesie, ma non basta. I risparmi economici sono quelli che sono e voglio tornare in pista. E se Maccio volesse rifarsi vivo, per me sarebbe un gran bel regalo». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero