Gigi Proietti cronista del Messaggero, quattro gialli da risolvere su Raiuno

Gigi Proietti
Si chiama Bruno Palmieri, è un cronista del Messaggero di professione, ma anche per vocazione. Uno di quei giornalisti che loro malgrado diventano maestri di vita degli ultimi...

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Si chiama Bruno Palmieri, è un cronista del Messaggero di professione, ma anche per vocazione. Uno di quei giornalisti che loro malgrado diventano maestri di vita degli ultimi arrivati. Palmieri è tosto e onesto, uno di quelli che a uno scoop preferisce la verità.




Verso la fine degli Anni 70, una sera come tante, qualcuno gli ha sparato (mai è saltato fuori chi fosse) e gli ha lasciato “Una pallottola nel cuore”. Questo il titolo della serie che andrà in onda da lunedì 27 su Raiuno. Quattro commedie, dirette da Luca Manfredi, in cui il giallo sposa sentimenti, illusioni e realtà. Quattro film per la tv con uno gigantesco Gigi Proietti.



«Prima che diventassi attore avevo grande rispetto nei confronti dei giornalisti, ma devo dire che anche dopo, la figura del narratore di fatti ha continuato ad affascinarmi». Ma nell’Italia degli ultimi 15 anni si è sfasciato tutto... E proprio per lanciare un messaggio di speranza, abbiamo raccontato il giornalismo come vorremmo che fosse, e forse in parte è così ancora: un grande lavoro di squadra, con i redattori che, zaino in spalla e imparzialità nel cuore, battono le vie della loro città alla ricerca di notizie da restituire con coscienza e trasparenza».



L’idea del soggetto è di Federico Scardamaglia, produttore gentiluomo scomparso nel 2010, e la fiction, realizzata dal figlio Federico per Raifiction, è curata fin nel minimo particolare. Ed ecco che sul piccolo schermo, Il Messaggero si trasforma in un modernissimo castello, in cui gli Anni Duemila convivono con antichi principi, abitato da personaggi coraggiosi e d’assalto, interpretati da attori come Licia Maglietta, Francesca Inaudi, Paola Minaccioni a Franco Castellano, e Ruben Rigillo, Giovanni Scifoni, Marco Mazzocca.





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