Coronavirus, la Iena Alessandro Politi: «Positivo da 30 giorni, io sto a casa, ma quanti malati vanno in giro?»

Pensava a un paio di settimane in auto-isolamento, ma la Iena Alessandro Politi , ammalato di coronavirus, dopo 30 giorni dopo è ancora positivo al test anche se i...

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Pensava a un paio di settimane in auto-isolamento, ma la Iena Alessandro Politi , ammalato di coronavirus, dopo 30 giorni dopo è ancora positivo al test anche se i sintomi sono scomparsi quasi subito.


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«Quanti potrebbero essere positivi e non saperlo senza il test?». E soprattutto, bastano davvero 15 giorni d'isolamento per poter uscire di casa? «Ho avuto febbre e tosse per pochi giorni, poi mi sono sentito bene. Ma dopo un mese il mio tampone è ancora pienamente positivo», dice Politi in un video pubblicato sul sito del programma Mediaset.

 

La trasmissione è ferma da ormai un mese, dopo il contagio di Politi e la ripresa in onda è prevista il 23 aprile. Nel video la Iena, sulla base della propria esperienza si chiede se sono davvero sufficienti quindici giorni di isolamento dalla fine dei sintomi per poter tornare a uscire di casa. «Ormai è quasi un mese che sono senza sintomi, ma l'esito è sempre lo stesso: pienamente positivo. Ho chiesto se è normale, i medici hanno ipotizzato che potrei aver preso una carica virale più aggressiva. Il mio corpo fortunatamente la sta gestendo bene ma ci vuole più tempo per debellarla», dice: «Perché le istituzioni permettono a persone che hanno avuto i miei stessi sintomi di uscire di casa dopo 15 giorni senza aver ricevuto un tampone? Quante persone potrebbero essere a lavorare con il rischio di diffondere il virus?». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero