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Il primo appuntamento di ieri, di Nunzia De Girolamo con «Avanti popolo» su Rai 3 è stato seguito da 574 mila spettatori e il 3,6% di share. Insomma un flop in termini di ascolti. La chiacchierata “intima” tra la conduttrice e il marito Francesco Boccia capogruppo del Senato del Pd non ha ottenuto i risultati sperati.
Avanti Popolo, la prima puntata è un flop
«Sono stata ministro per il Centrodestra... così come è vero che sono sposata con un uomo del Partito Democratico… Ma tutto ciò che ho fatto nella mia vita, l’ho fatto alla luce del sole e in modo assolutamente trasparente».
Poi la presentazione dell’ospite: «Per tutte queste ragioni do il benvenuto al capogruppo al Senato del Partito Democratico Francesco Boccia, cioè mio marito». Così, probabilmente su modello Toffanin-Berlusconi (che a loro diede altri risultati) - ha cominciato la sua chiacchierata con l'uomo con cui è spasata da 12 anni parlando di quotidianità e di politica.
L'intervista della De Girolamo con il marito non è piaciuta
Foto, ricordi e chiacchiere (da bar). «Quando ho partorito tu sei andato allo stadio», e ancora, «Dopo una partita di pallone hai visto il fisioterapista per un anno», e così continuano, «Ti stupirò sempre mio caro, fino alla morte».
«Siamo stati tutti e due ministri, eppure sono io a essere la moglie del ministro e non tu a essere il marito della ministra. Perché?» La De Girolamo vira argomento. «Siamo una società maschilista, ecco perché», la risposta di Francesco Boccia che ne approfitta per parlare delle idee del suo partito sul congedo parentale. Poi si passa al salario minimo, no alla guerra «che mi intristisco» spiega la conduttrice. Un siparietto tra moglie e marito che non ha funzionato con 574 mila spettatori e il 3,6%. ma diamo tempo al tempo, anche Bianca Berlinguer era partita a Rete 4 timidamente.
Il programma
«Sarà un luogo di incontro e confronto. Cerchiamo una connessione sana tra la politica e le persone», così aveva annunciato l'avvocata, che ieri ha significato passare dalle chiacchiere tra marito e moglie da divano al porno con Malena, al reddito di cittadinanza, un po’ (ma poca) di guerra e poi l’importanza dell’educazione sessuale, con l'esperta Maria Rachele Ruiu di "Pro Vita e Famiglia". Insomma nessun argomento che avesse il piglio giusto per tenere incollati milioni di telespettatori di fronte al piccolo schermo.
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