Amici Speciali, vince Irama. Standing ovation per il monologo dedicato a George Floyd: «Non respiro». Con un colpo di coda, all'ultimo...
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La finalissima di Amici Speciali ha visto il favoritissimo Michele Bravi contendersi il titolo con Irama. Tra i due è stato testa a testa ma nell'ultima esibizione il cantante di "Mediterranea", ha sferrato un attacco inaspettato. Mentre Michele Bravi si è esibito sulle note di "C'è tempo" di Ivano Fossati, Irama ha scelto di recitare un monologo scritto da lui e dedicato a George Floyd, l'afroamericano morto in America dopo che l'ex agente Derek Chauvin gli ha premuto il ginocchio contro il collo per circa nove minuti mentre diceva: «Non respiro».
«Non riesco a respirare, non me ne sono mai accorto ...Chi ca**o decide chi deve respirare e chi non deve - recita Irama - ma lo sai che non basta respirare per essere uomini ... io non sono come te, io non sono un vigliacco... io non gli schiaccio la testa sull'asfalto come lo chiamate, come un negro, mentre sua madre sta piangendo cercandolo a perdifiato, e lui ruba il suo ultimo respiro per dire mamma ... Io non sono negro come lui, ma respiro come lu, adesso io piango con lui. Adesso io sono lui. Adesso... non uccidermi». Brividi, standig ovation per lui.
Il Messaggero