Dai buoni statali a quelli di Mediaworld in regalo: attenzione alle nuove truffe digitali

Attenti alle nuove truffe digitali
Regali? No, trappole. Con l'inizio del nuovo anno si moltiplicano le truffe on line. E l'ultimo allarme lanciato dalla Polizia postale e delle Comunicazioni (la stessa che...

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Regali? No, trappole. Con l'inizio del nuovo anno si moltiplicano le truffe on line. E l'ultimo allarme lanciato dalla Polizia postale e delle Comunicazioni (la stessa che ha condotto l'indagine di Cyberspionaggio Eye Pyramid) riguarda un messaggio alquanto allettante. Un dono caduto più che dal cielo nella rete: ovvero buoni statali da 500 euro legati a Poste Italiane proposti via whatsapp, sms o mail a utenti magari non avvezzi al phishing. Che cioè potrebbero abboccare all'amo leggendo il termine "statali".

 
Invece non c'è nulla di vero. La Polizia di Stato invita a prestare la massina attenzione sulla sua pagina Facebook "Una vita da Social": «Ricordiamo sempre di NON cliccare MAI sul link, perchè come potete vedere dal collegamento ipertestuale in foto vi dirotta sul sito dell'hacker con l'intento di rubare i vostri dati e, all'occorrenza, scaricarvi anche un bel virus. Consigliamo quindi di cestinare immediatamente il messaggio».

Fra gli altri "doni" inattesi e truffaldini anche i buoni di Mediaworld che in un periodo di saldi fanno sempre gola per risparmiare ancora un altro po'. Ma anche qui niente da fare. Così come le sedicenti lotterie che garantiscono vincite milionarie. È tutto un bluff. 
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Il Messaggero