Willis Gibson, un tredicenne statunitense, è il primo uomo a "battere" (e finire) il Tetris

La versione Nintendo del Tetris è stata rilasciata nel 1989, ma solo un paio di mesi fa qualcuno è riuscito – per la prima volta – a battere il sistema:...

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La versione Nintendo del Tetris è stata rilasciata nel 1989, ma solo un paio di mesi fa qualcuno è riuscito – per la prima volta – a battere il sistema: si tratta dello statunitense Willis Gibson, di appena 13 anni. La notizia ha già prevedibilmente fatto il giro del mondo, soprattutto perché – prima di Gibson – solo l’Intelligenza Artificiale era riuscita nell’impresa. Del resto, il Tetris originale è stato realizzato proprio con l’idea di proseguire all’infinito, tanto che gli sviluppatori erano convinti che nessuno potesse finirlo. Il sistema fa scendere i pezzi sempre più velocemente finché non è umanamente pensabile continuare. Ma c’è un escamotage: ottenere punteggi così alti da far crashare il gioco. Ed è ciò che è successo a Will Gibson che, tra l’altro, ha trasmesso tutto in diretta: al livello 157 ha ottenuto un kill screen e gli ci sono voluti appena 39 minuti. «Devi arrivare lontano quanto i programmatori che hanno sviluppato il gioco – ha commentato Gibson – che non avrebbero mai immaginato che qualcuno potesse arrivare a quel punto. Il gioco inizia a non funzionare e alla fine semplicemente si ferma». Foto: Shutterstock/Musica: Korben


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Il Messaggero