Scoperto un nuovo materiale che cattura i gas serra più velocemente degli alberi

Un team di ricerca guidato dall'Università di Heriot-Watt, in collaborazione con l'Università di Liverpool, l'Imperial College London,...

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Un team di ricerca guidato dall'Università di Heriot-Watt, in collaborazione con l'Università di Liverpool, l'Imperial College London, l'Università di Southampton e l'Università della Scienza e della Tecnologia della Cina Orientale, ha sviluppato un nuovo tipo di materiale poroso capace di immagazzinare anidride carbonica e altri gas serra.

Il materiale, descritto sulla rivista Nature Synthesis, è composto da molecole cave a forma di gabbia che si assemblano in una struttura inedita, definita dagli scienziati come una "gabbia di gabbie". Questa struttura mostra una elevata capacità di stoccaggio di gas serra, inclusi anidride carbonica e esasolfuro di zolfo, quest'ultimo noto per il suo elevato impatto ambientale e la lunga persistenza nell'atmosfera.

Il Dr. Marc Little dell'Heriot-Watt University ha sottolineato l'importanza di questi materiali porosi: «Si tratta di una scoperta entusiasmante perché abbiamo bisogno di nuovi materiali porosi per contribuire a risolvere le più grandi sfide della società, come la cattura e lo stoccaggio dei gas serra»

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Il Messaggero