Dormiglioni di tutto il mondo, avete i minuti (di sonno) contati. Se prima per zittire la sveglia bastava un semplice tocco e concedersi del relax extra sotto le coperte era...
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Progettato da Microsoft Project Oxford e disponibile su Play Store di Google, il sistema di allerta del dispositivo si basa infatti non solo sulla tradizionale suoneria ma anche sulla cosiddetta “machine learning” API, un meccanismo che si serve del riconoscimento visivo e vocale. In pratica, per smettere di far squillare Mimicker Alarm, non si dovrà toccare un tasto ma completare un gioco, che richiederà di simulare una particolare espressione facciale o di parlare.
Insomma, starà a voi decidere in che modo catapultarvi fuori dal letto e attivarvi per salutare di slancio il nuovo giorno: attraverso un selfie, come proposto da Express Yourself, che invita il dormiglione di turno a immortalarsi per provare a riprodurre un emozione, fotografando un qualsiasi oggetto del colore suggerito da Color Captures, il secondo dei tre game messi a disposizione da Mimicker o, ancora, recitando uno scioglilingua, alla maniera consigliata da Tongue Twister.
Se invece preferite un risveglio più slow, allora, il dilemma non si pone proprio. Con la classica sveglia potrete riposare più a lungo ma magari arriverete tardi a lavoro. Scegliete voi. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero