Facebook e twitter, guerra alla fake news: «Stiamo fermando chi inquina i social»

Facebook e twitter, guerra alla fake news: «Stiamo fermando chi inquina i social»
Con l'avvicinarsi delle elezioni di mid-term il Congresso degli Stati Uniti torna a focalizzare la propria attenzione sui social network e sul rischio fake-news. Occhi puntati...

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Con l'avvicinarsi delle elezioni di mid-term il Congresso degli Stati Uniti torna a focalizzare la propria attenzione sui social network e sul rischio fake-news. Occhi puntati sui colossi del web, Facebook e Twitter, i cui top manager sono stati ascoltati dalla commissione per l'intelligence del Senato statunitense. «Stiamo fermando la diffusione delle fake news» ha assicurato la numero due di Facebook, Sherryll Sandberg, che ha tuttavia precisato: «non è sempre facile individuare chi vuole inquinare le piattaforme dei social media»«. «Abbiamo raddoppiato l'identificazione degli account sospetti» le ha fatto eco Jack Dorsey, numero uno di Twitter.

Grande assente all'incontro Google. Il colosso di Mountain View non ha voluto mandare a Washington nessuno dei top manager e ha proposto invece il capo dell’ufficio legale, Kent Walker. Una proposta rifiutata dal Congresso, evidentemente intenzionato a discutere della questione con i massimi esponenti delle piattaforme web. In mattinata anche l'amministratore delegato di Facebook, Marck Zuckerberg, si è espresso sul tema fake news. «La nostra responsabilità è quella di amplificare il bene e mitigare il male. Questo è particolarmente vero quando si tratta di elezioni» ha affermato il fondatore di Facebook in una lettera inviata al Washington Post, aggiungendo: «Le elezioni libere e corrette sono il cuore di ogni democrazia». Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero