BlackBerry lancia Passport, lo smartphone con display quadrato e tastiera fisica

Un'immagine del BalckBerry Passport
Uno smartphone fuori dall'ordinario per tentare di risollevare vendite e morale dell'azienda. È il tentativo di...

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Uno smartphone fuori dall'ordinario per tentare di risollevare vendite e morale dell'azienda.




È il tentativo di BlackBerry che domani svelerà al mondo Passport, il primo smartphone con schermo e tastiera quadrata. Il form factor è il principale ma non il solo elemento di distinzione di questo terminale, pensato per chi con il telefono ci lavora e per questo pieno di programmi e funzioni produttive.





Nell'intervista al Wall Street Journal in cui il Ceo dell'azienda canadese John Chen ha confermato l'imminente arrivo dello smartphone basato sul sistema operativo BlackBerry 10, arriva la conferma che l'azienda intende risalire la china concentrando le attenzioni all'utenza business e nel programma rientra anche il Passport.



Stupire e strizzare l'occhio a quel target che in passato è stata la forza di BlackBerry, questo è l'intento dello smartphone che grazie alla forma quadrata consente di visualizzare 60 caratteri su ogni riga, un numero molto maggiore rispetto ai top di gamma sul mercato (iPhone, Samsung Galaxy, LG G3, Sony Z3, Lumia 930), che permette una visione più omogenea e veloce durante la lettura di documenti o fogli di lavoro.



Strettamente legato al tema della produttività è l'autonomia del terminale, che stando all'azienda sarà superiore alla giornata e mezza con un uso intenso. Sempre in tale ottica rientra la presenza di un'antenna più grande del solito, che però dovrebbe garantire una ricezione ottimale del dispositivo in ogni ambiente.



Come anticipato, però, la carta vincente - almeno questa è la speranza di BlackBerry - è il display quadrato, che misura 4,5 pollici sotto il quale si snoda la tastiera fisica Qwerty. L'obiettivo di Chen è guadagnare attenzione e spazio nel complicato mercato smartphone dove, è bene ricordalo, anche un gigante come Microsoft continua a faticare per arginare il dominio di Android e iOS.



Per gli analisti BlackBerry ha pochissime chanche di farcela, proprio perchè "i consumatori sono ormai troppo legati alle piattaforme più diffuse", ma Chen non demorde e anzi rilancia ricordando che il Passport è un terminale che per materiali e funzioni non ha nulla da invidiare agli altri modelli di fascia alta, rispetto ai quali però costa un po' meno: 599 dollari è il prezzo scelto da BlackBerry per l'acquisto senza abbonamento.



Vedremo chi avrà ragione a partire da domani, quando in un evento congiunto tra Londra, Dubai e Toronto sranno tolti i riflettori all'atteso BlackBerry Passport. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero