Trovata la borsa segreta di Armstrong: all'interno reperti e ricordi del primo viaggio sulla Luna

La borsa bianca di Neil Armstrong
La vedova di Neil Armstrong non poteva credere ai propri occhi: quella borsa bianca, di cui lei non sospettava nemmeno l'esistenza, conteneva del materiale preziosissimo e...

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La vedova di Neil Armstrong non poteva credere ai propri occhi: quella borsa bianca, di cui lei non sospettava nemmeno l'esistenza, conteneva del materiale preziosissimo e segreto, conservato gelosamente dal marito: memorabilia del suo viaggio sulla luna.




Così come qualsiasi turista tende a conservare ricordi di un viaggio nei luoghi più esotici del pianeta, allo stesso modo l'uomo che per primo toccò il suolo lunare, il comandante della missione Apollo 11, aveva raccolto in una borsa, rimasta nascosta per quasi tre anni dalla sua morte, alcuni oggetti relativi alla capsula spaziale entrata nella Storia per essere stata la prima a sbarcare sulla luna.





Lampade strane, chiavi utensili, staffe, obiettivi fotografici e la telecamera che aveva ripreso la discesa dell'Apollo 11 sulla superficie della Luna; Armstrong aveva conservato tutto questo senza dire niente a nessuno e nascosto il tutto in un armadietto.

Una volta scoperto il contenuto della borsa, la vedova Armstrong, Carol, ha contattato Allan Needell, curatore della collezione Apollo allo Smithsonian's National Air and Space Museum, fornendogli fotografie degli oggetti. Needell, realizzando immediatamente che si trattasse di oggetti relativi alla missione Apollo 11, ha chiesto supporto nell'identificazione e nella documentazione degli artefatti.



Dopo alcune ricerche era divenuto ormai evidente come la borsa e il suo contenuto fossero l'equipaggiamento portato sul Modulo Lunare Eagle durante l'epico viaggio dell'Apollo 11.

Gli oggetti sono quindi fra i pochi rientrati dalla base sul Mare della Tranquillità e hanno un valore storico inestimabile, soprattutto la telecamera che, all'origine, era montata sotto il finestrino destro del modulo lunare e fu usata per filmare la fase finale della discesa sulla luna, comprese le prime attività sulla superficie lunare compiute da Neil Armstrong e Buzz Aldrin. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero