Apple offre 200 mila dollari a chi scopre falle nella sicurezza in iPhone e Mac

Apple offre 200 mila dollari a chi scopre falle nella sicurezza in iPhone e Mac
Fino a 200 mila dollari di ricompensa a chi riesce a trovare falle e bug critici nei prodotti aziendali. È la cifra offerta da Apple sulla scia delle decine di aziende che...

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Fino a 200 mila dollari di ricompensa a chi riesce a trovare falle e bug critici nei prodotti aziendali. È la cifra offerta da Apple sulla scia delle decine di aziende che già offrono premi in denaro a chi riesce a violare i sistemi di sicurezza. Cupertino ha fornito a Reuters i dettagli completi del piano, il più remunerativo di sempre, in vista della presentazione sulla cyber security di Las Vegas. Apple inviterà, inizialmente, una ventina di esperti che aiuteranno ad identificare i bug più difficili da rilevare in cinque categorie specifiche.


La più redditizia offre un premio di duecentomila dollari a chiunque riesca a segnalare vulnerabilità nel firmware “secure boot”, prevenendo accessi non autorizzati ai dispositivi. L'azienda ha scelto di concentrarsi inizialmente su un piccolo team di ricercatori, in modo da garantire tutto il supporto necessario e di espandere gradualmente il progetto a tutti gli interessati. Una scelta mirata a scremare le segnalazioni di “basso valore” secondo l'analista Rich Mogull, esperto di sicurezza informatica. Apple va a raggiungere una nutrita schiera di aziende che già hanno attuato il programma, tra cui AT&T, Facebook, Google, Microsoft, Tesla Motors e Yahoo. Microsoft ha distrubuito premi per un milione e mezzo di dollari dal lancio del programma tre anni fa, ma le ricompense più elevate sono state “solo” di 100.000 dollari a segnalazione. Anche Facebok ha elargito più di 4 milioni nel corso degli ultimi cinque anni e, nel marzo scorso, ha pagato 10 mila dollari ad un ragazzo di 10 anni che era riuscito a trovare un modo per eliminare i commenti degli utenti su Instagram. Leggi l'articolo completo su
Il Messaggero