Zidane: «Real favorito per il titolo? Siamo solo all'inizio...»

«Stiamo attraversando un momento molto buono e dobbiamo approfittarne ma il campionato è molto lungo e ricordo che l'anno scorso l'abbiamo vinto...

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«Stiamo attraversando un momento molto buono e dobbiamo approfittarne ma il campionato è molto lungo e ricordo che l'anno scorso l'abbiamo vinto all'ultima giornata. Di sicuro, dobbiamo cominciare bene e visto che contro di noi tutti vogliono fare bella figura sarà un grande impegno». Dopo le vittoria in Supercoppa europea e Supercoppa di Spagna, Zinedine Zidane parla così alla vigilia dell'esordio in Liga, che vedrà il suo Real Madrid affrontare il Deportivo a La Coruna, invitando specialmente i suoi campioni a non sottovalutare i rischi della trasferta in terra basca. Domani, e per altre tre partite, Cristiano Ronaldo non sarà in campo per la squalifica di cinque giornate inflittagli per aver spintonato l'arbitro al Camp Nou dopo il doppio giallo, una sanzione che il tecnico non ha ancora digerito. «Ho già detto quello che pensavo sulla questione. Non mi lamento e non lo farò, ma la sanzione è stata troppo severa. Cinque partite senza Cristiano, è dura». Sta facendo bene, anzi benissimo, intanto il giovane Asensio: «Tutti sanno come possono contribuire al gioco della squadra, Marco è uno di loro. Lo fa sempre in modo fenomenale, ma siamo tutti pronti e preparati. Domani c'è una partita, poi il Trofeo Bernabeu... Sarà una stagione molto a lunga, ma siamo tutti concentrati e stiamo bene». Al giovane giocatore, rileva Marca, sarà proposto già un rinnovo del contratto, a solo un anno dall'ultimo ritocco, con l'intento di blindarlo, portando innanzitutto la clausola rescissoria alla cifra strabiliante di 500 milioni di euro. Il nuovo contratto lo legherà al blancos fino al 2023 (ora al 2022) a 4,5 milioni netti a stagione (3,5 ora). La lezione Neymar a Madrid è stata capita.

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Il Messaggero